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Palermo, dopo l'autopsia restituito alla famiglia il corpo di Bryan

Il tratto di mare antistante l'area industriale di Termini Imerese

Il corpicino di Bryan è tornato nella sua casa in corso dei Mille, a Palermo. La salma è stata riconsegnata alla famiglia subito dopo l’autopsia. Domani si svolgeranno i funerali.

Si dovrà attendere novanta giorni per i risultati dell’esame autoptico ma, una cosa è certa: il piccolo Bryan Puccio è morto per annegamento. Questa sarebbe la causa che lo ha portato alla morte. Adesso, si dovrà stabilire se ci sono stati fattori scatenanti.

Per la morte di Bryan, il bimbo di 4 anni, annegato nel giorno della festa della Repubblica, nella spiaggia di Termini Imerese, il pm Lorenza Turnaturi ha subito aperto un’inchiesta per omicidio colposo. Il magistrato, attraverso i carabinieri, aveva fatto notificare un avviso di garanzia al papà e alla mamma, Giovanni Puccio di 28 anni, e Giovanna Di Fatta di 35 anni.

I funerali saranno celebrati domani mattina alle ore 9.30 nella chiesa di Santa Maria La Nova alla Vucciria.

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