Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il capo della squadra mobile, Ruperti, lascia Palermo per andare a Pisa

Rodolfo Ruperti

Dopo sei anni e mezzo il capo della squadra mobile di Palermo Rodolfo Ruperti lascia il suo incarico per assumere la funzione di vice questore Vicario a Pisa. «Saluto e ringrazio il dirigente per l’impegno, la grande professionalità e gli importanti risultati investigativi conseguiti in questi anni - dice il questore di Palermo Leopoldo Laricchia - nella lotta alle organizzazioni mafiose ed a tutte le forme di criminalità, augurandogli la prosecuzione della brillante carriera in terra toscana». Poi traccia un bilancio positivo degli anni trascorsi da Ruperti a Palermo: «Circa 3.000 tra arresti in flagranza di reato e misure cautelari - sottolinea il questore - sono il risultato, frutto di un grande lavoro, che tutti gli operatori di questa Squadra Mobile con le proprie diverse e molteplici competenze acquisite, hanno contribuito a realizzare».

Per il dirigente un saluto commosso. «Sono quasi più emozionato di quanto non lo fossi nel giugno 2015 quando giunsi a Palermo per assumere questo nuovo prestigiosissimo incarico - afferma Ruperti - sei anni e mezzo trascorsi a lavorare in questa città, un meraviglioso periodo in questa magnifica terra. Sei anni e mezzo di impegno e dedizione verso questo Ufficio, verso questa città, a cui ritengo di aver dato ma che, ne sono certo, mi ha dato tantissimo. Un’esperienza formativa che porterò sempre nel cuore. Ringrazio sentitamente - aggiunge - i questori che si sono succeduti nel tempo per la fiducia sempre accordatami, i dirigenti ed i funzionari della questura. Porgo un grande e sentito ringraziamento alla procura di Palermo, sempre al nostro fianco».

Caricamento commenti

Commenta la notizia