Al posto dei pizzini spuntano le lettere d'amore. Il particolare emerge nel corso dell'operazione Domino condotta dai carabinieri e che ha portato al fermo di due imprenditori, Carlo Salvatore Sclafani, di 46 anni, e Mario Pecoraro, di 45.
Il riferimento è alla lettera che ad aprile del 2019 Sclafani ha ricevuto dal carcere da Stefano Polizzi, ritenuto capo della famiglia mafiosa di Bolognetta.
Si sarebbe dovuto occupare di una cosa, come racconta alla moglie in una intercettazione telefonica. Ed è proprio grazie a quella conversazione che i carabinieri sono venuti a conoscenza dell'esistenza della lettera spedita da "mastro Stefano Polizzi".
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