Da qualche giorno sentivano che qualcosa non andava. Poi la tragedia. Si sfogano Giuseppe Gorgone, 23 anni e la Valeria Cuspolici, 25 anni, genitori del bimbo nato morto all'ospedale di Partinico. "Possibile che ce ne siamo accorti solo noi?", dicono ancora sconvolti per la perdita del piccolo Alberto (così avrebbero voluto chiamare il figlio).
Secondo quando riportato dal referto medico, dice Michele Giuliano sul Giornale di Sicilia di oggi, la causa del decesso del bambino sarebbe stata una bradicardia, ossia una riduzione della frequenza cardiaca inferiore ai cento battiti al minuto, e da qui l'insufficienza respiratoria.
I genitori del piccolo Alberto adesso vogliono giustizia perché, a loro parere, potrebbe esserci una responsabilità medica. Hanno quindi sporto denuncia ai carabinieri. La Procura intanto ha già disposto per oggi l'autopsia sul corpicino del neonato.
Come racconta Giuseppe Gorgone, giorni prima del parto, con la compagna Valeria, si erano messi in contatto con il proprio ginecologo che li aveva rassicurati consigliando però un controllo in ospedale per sicurezza. Secondo i genitori del bambino nato morto è stato perso troppo tempo, errore che avrebbe provocato la tragedia di cui non si riescono a dare pace.
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