Il coronavirus limita la cultura, i concerti e la movida anche a Palermo. Dopo il decreto del presidente del Consiglio dei ministri, nel capoluogo siciliano sono stati sospesi spettacoli, manifestazioni e altre iniziative, come congressi e convegni, fino al 3 aprile.
Intanto, monta la polemica via social per un tweet del noto virologo Roberto Burioni che condivide una foto di Erasmus Palermo in cui si vede la Vucciria invasa dai giovani con su scritto: "A Palermo le scuole e le università sono chiuse per il coronavirus, ma in Vucciria il coronavirus party si celebra ogni sera". Burioni, polemico, commenta: "Questo è il risultato della sottovalutazione, del non ci fermiamo. L'epidemia non si ferma da sola, dobbiamo fermarla noi".
Intanto i luoghi del tempo libero si fermano. I teatri: da ieri e fino al 3 aprile il Teatro Massimo ha sospeso tutti gli spettacoli; mentre il Teatro Biondo ha sospeso quelli in sala per trasferire la programmazione in streaming, su youtube. Così pure niente spettacoli al teatro Al Massimo, al Libero, all'Agricantus, Sant'Eugenio, Jolly, Golden, Orione e Savio.
Si fermano anche le manifestazioni sportive e ludiche: la tradizionale corsa Strapapà è stata annullata; slitta al 4 aprile il primo appuntamento con La Domenica Favorita, al parco della Favorita.
Si ferma anche la musica. Saltano tanti concerti: come quelli della Sinfonica e degli Amici della Musica al Politeama. Sospesa anche la stagione Palermo Classica alla chiesa di San Mattia.
Infine, anche le prime discoteche, come il Mob Disco Theatre di Carini dove era in programma la "Noche de travesura", importante appuntamento di musica reggaeton in Italia.
I musei e i siti archeologici restano invece aperti, ma vengono sospesi i convegni, i congressi ed gli eventi culturali aperti al folto pubblico, così come deciso ieri da Musumerci in seguito al decreto nazionale. Ingressi dunque limitati e contingentati, senza affollamenti.
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