«Quella del 3 settembre 1982 in via Isidoro Carini fu una strage. Quella di oggi è una festa, che è il modo migliore per dire al signor Generale e a tutti coloro che hanno dato la vita: «Grazie, avete vinto». Così il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha dato il via questa mattina alla IV edizione de La Festa dell’Onestà, la manifestazione in memoria del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, a 37 anni dall’omicidio in cui persero la vita anche la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo.
Tre giornate - da oggi e al 3 settembre - organizzate dalle associazione «Cassaro Alto» e «Ballarò significa Palermo»,
insieme con il Comune e grazie agli sponsor Confcommercio Palermo, Gesap Aeroporto internazionale di Palermo, Fotograph, e con il patrocinio dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia d’apertura si è svolta sul piano della cattedrale. «Con impegno quotidiano e con la consapevolezza del cambiamento - ha proseguito il sindaco - si dà una risposta alla criminalità mafiosa. Avere rispetto per il cammino che si è fatto e per il cambiamento che si è raggiunto credo che sia il modo migliore per ricordare chi ha dato la vita per il cambiamento della nostra città, credendo possibile il giorno della festa».
Stasera a Palazzo delle Aquile verrà rappresentata l’orazione civile «Siamo a mare», prodotta da Fabio Lannino per il Brass Group. (ANSA).
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