Due giovani hanno rapinato un bar sulla Strada Statale 114. Ma dopo un inseguimento gli agenti delle volanti della polizia di Stato hanno bloccato e arresto i due rapinatori. Si tratta di Alfio Demy Mascali, di 21 anni, e Sebastiano Mazzocca, di 25 anni, accusati di reati contro il patrimonio.
La rapina è stata monitorata con videosorveglianza dal personale di un istituto di vigilanza che ha contattato la sala operativa I poliziotti hanno raggiunto il luogo indicato e sono riusciti ad intercettare in via S. Giuseppe la Rena l’auto dei due rapinatori.
Gli agenti, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a bloccarli nei pressi dello svincolo di via Priolo.
Nelle tasche del giubbotto di Mascali è stato scoperto un passamontagna e diverse banconote di vario taglio nonché soldi a monete per un ammontare complessivo di 1.248 euro, inoltre, all’interno del mezzo sono stati trovati: un registratore di cassa contenente 200 euro in banconote, monete di diverso taglio, nove confezioni di caffè, dieci bottiglie di super alcolici, 310 biglietti gratta e vinci, un tablet, e alcune paste di mandorla pre-incartate, con su scritto il nome di una pasticceria di Scordia e diversi attrezzi per lo scasso.
I poliziotti hanno effettuato un sopralluogo nel bar e hanno potuto accertare che i due giovani si erano introdotti all’interno dell’attività commerciale, forzando una finestra blindata scorrevole.
Il titolare dell’attività commerciale ha dichiarato che rapinatori si erano impossessati del cassetto del registratore di cassa contenete la somma di 200 euro e di un piccolo tablet utilizzato per prendere le ordinazioni ai tavoli.
Nel contempo, gli operatori di polizia, sono riusciti a rintracciare anche l’altro titolare del bar Pasticceria di Scordia, il quale, ha confermato che durante la notte, aveva subito un furto presso la propria attività commerciale, dove è stata portato via della merce di pasticceria e la somma 125 euro.
Infine, durante la perquisizione a casa di Mazzocca i poliziotti hanno trovato altra refurtiva, tra cui, tabacchi di vario genere, un notebook ed altra merce, in corso di inventariato.
I due sono stati portati in Questura e sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima.
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