Un terzo proiettile all’interno dell’abitazione della vittima. Le indagini sull’omicidio di Cosimo D’Aleo, a Sferracavallo, hanno messo in luce un altro particolare.
Come si legge in un articolo di Sandra Figliuolo sul Giornale di Sicilia in edicola, Pietro Billitteri, operatore della Rap e reo confesso, avrebbe sparato tre volte, riuscendo però a cogliere il suo bersaglio soltanto una.
Un elemento in più che comunque non cambia molto il quadro della lite di condominio, legata al fumo del barbecue.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia