PALERMO. «Lorefice con la sua personalità accogliente e la voglia di dialogo sta riportando serenità e speranza in una città ricca di pregi e contraddizioni come Palermo». Il fascino dell’arcivescovo venuto dall’altro capo della Sicilia, capace di comunicare coi gesti, con le parole e con l’esempio, diventa oggetto di una tesi di laurea in Scienze della Comunicazione per i media e le istituzioni.
È stata Marta Giustino, 24 anni palermitana, guidata dal suo relatore Lino Buscemi, a scegliere il modo di comunicare del nuovo arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice, come argomento della sua ricerca. Un tema nuovo: in passato ci sono state tesi sui pontefici, ma raramente sui vescovi. Ma quello vissuto dal nuovo pastore della Chiesa palermitana è stato un anno di novità che non ha lasciato indifferente neanche il mondo accademico.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia