Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Posteggiatore abusivo arrestato per estorsione a Palermo

L'intervento degli agenti è stato richiesto da un cittadino a causa delle insistenti richieste di denaro e delle minacce ricevute

PALERMO. Un posteggiatore abusivo è stato arrestato con l'accusa di estorsione e minacce stamani da una pattuglia della polizia municipale, in piazza Magione, a Palermo. L'intervento degli agenti di via Dogali è stato richiesto da un cittadino a causa delle insistenti richieste di denaro e delle minacce ricevute dal posteggiatore che gli impediva di allontanarsi dall'auto appena posteggiata se non dopo un pagamento.

"Questo arresto - ha commentato il sindaco Leoluca Orlando - è nato dal gesto di rifiuto di un cittadino. La denuncia fatta da questo automobilista deve essere da esempio per tutti affinché Palermo non sia ancora considerata da taluni coma una zona franca".

Il 15 ottobre un caso simile era accaduto in via Damiani Almeyda. Anche in quel caso il parcheggiatore avrebbe minacciato un automobilista che si era rifiutato di pagare l’euro dopo avere parcheggiato la vettura. Nonostante l’intervento dei poliziotti l'uomo aveva continuato ad inveire contro l’automobilista e a intimare ritorsioni sull’auto.

E in quegli stessi giorni a Trapani una maxi operazione della polizia municipale aveva bloccato l'attività di quindici posteggiatori. L’operazione fu eseguita in piazzale Ilio mentre era in corso il tradizionale mercatino del giovedì. Un fenomeno che anche a Trapani ha creato allarme sociale perchè in più di una circostanza gli abusivi si sarebbero resi protagonisti - come denunciato dalle associazione Co.Di.Ci e Progetto per Trapani - di aggressioni nei confronti di coloro che non hanno voluto mettere mano al portafogli per assecondare le richieste di denaro.

Durante il blitz, gli agenti della Municipale - a piazzale Ilio erano presenti il capo dei vigili Biagio De Lio e il vicesindaco Giuseppe Licata - hanno bloccato e multato quindici parcheggiatori abusivi: quattordici sono trapanesi, alcuni dei quali pregiudicati, e un extracomunitario. Molti migranti alla vista degli uomini in divisa sono fuggiti, riuscendo a far perdere le proprie tracce.

Caricamento commenti

Commenta la notizia