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Famiglie in difficoltà a Palermo, si sbloccano i fondi

Servono a finanziare l’assistenza economica straordinaria. I nuclei che risultano beneficiari del sostegno sono cinquecento

“A puvirtà unn'è vriogna, ma mancu priu". [La povertà non è una vergogna, ma non è nemmeno una cosa bella]

PALERMO. Si sblocca l’assistenza economica straordinaria per le famiglie in grave difficoltà. Contributi in arrivo per chi nel 2014 ha chiesto aiuto ai servizi sociali territoriali; mentre, sono in fase di approvazione da parte della Ragioneria le prime somme relative al 2015. La prossima settimana sul sito del Comune «sarà pubblicata – annuncia l’assessore alle Attività sociali, Agnese Ciulla – l’informativa che avvisa i cittadini quando recarsi alle circoscrizioni per farne richiesta».

Sono circa 500 le persone e i nuclei familiari che durante il 2014 si sono rivolti ai servizi sociali territoriali chiedendo un supporto per l’acquisto di beni essenziali, come la spesa alimentare o i vestiti, per il pagamento dell’affitto o delle bollette di luce o acqua. A loro, le cui richieste di aiuto sono già state registrate dagli uffici comunali, saranno destinati i contributi dell’assistenza economica straordinaria: 400 mila euro la somma stanziata, «che, suddivisa fra chi ne ha diritto – spiega Ciulla -, consisterà in un contributo di circa 900 euro a nucleo familiare. Si cercherà – aggiunge – di distribuirli anche in base al numero di componenti familiari. In questi giorni le circoscrizioni hanno contattato le prime persone e gli uffici stanno rivalutando le singole situazioni per assegnare l’aiuto adeguato». Altri 25 mila euro, invece, sono stati destinati a coprire le spese di viaggio per quei bambini che, a causa di patologie rare, hanno dovuto sottoporsi a cure o interventi chirurgici al di fuori della Sicilia.

 

 

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