PALERMO. Violenza sessuale nei confronti di una minore di 14 anni. Con questa accusa la polizia ha arrestato I.A., giovane ventenne incensurato palermitano, ritenuto colpevole di un'aggressione avvenuta lunedì scorso nell'androne di uno stabile, tra i quartieri Libertà e Zisa.
A vivere momenti di terrore una quattordicenne, uscita di casa per una veloce commissione e rientrata dopo pochi minuti. Stava per entrare in ascensore quando è stata aggredita alle spalle da uno sconosciuto che ha provato a trascinarla fuori dalla cabina, tentando di abbassarle i pantaloni con una forza tale da strapparle un pezzo di stoffa. La ragazza però è riuscita a fuggire dal suo aggressore. Ha raggiunto casa e ha avvertito la madre dell'accaduto.
Dopo la fuga, il ventenne sarebbe tornato nello stabile per recuperare il cellulare che gli era caduto durante la colluttazione. Ad attenderlo però questa volta c'era il portiere che ha bloccato il ragazzo in attesa dell'arrivo della polizia.
Indagini sono in corso per verificare se il ventenne si sia reso protagonista di altre analoghe aggressioni a sfondo sessuale sul conto delle quali i poliziotti della Squadra Mobile palermitana stavano già indagando.
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