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Palermo, da domani isole pedonali nelle piazze Marina e Magione

Cambia il senso di marcia in via Divisi. Da febbraio le multe saranno fatte con le telecamere

PALERMO. Partiranno da domani le nuove pedonalizzazioni di piazza Marina e di piazza Magione. Ma non solo. In concomitanza con i nuovi stop alle auto, sarà possibile utilizzare le navette a servizio delle isole pedonali. A presentare il piano, venuto fuori dopo numerosi incontri tra l'amministrazione comunale e il comitato cittadino di residenti e commercianti del centro storico, sono stati, ieri pomeriggio al teatro Garibaldi, l'assessore comunale alla Mobilità, Giusto Catania, il sindaco, Leoluca Orlando, e il presidente della prima circoscrizione, Paola Miceli.

Tra giovedì e venerdì scatterà l'ordinanza per la chiusura al traffico di piazza Marina, via Merlo, via Principe di Resuttana, vicolo di Palagonia all'Alloro, vicolo della Neve all'Alloro e vicolo Greco. Entro l'8 dicembre, invece, saranno pedonalizzate le strade limitrofe a piazza Magione: via Francesco Riso e piazza Sant'Euno, già in parte chiusa alle auto dalla precedente ordinanza.

Ma le novità non si fermano qua. Il provvedimento prevede infatti il cambiamento del senso di marcia di via Divisi, all'altezza dell'ex Standa, via IV Aprile, via Castrofilippo e vicolo del Pappagallo. «Con questa misura, che potrà essere modificata in corso d'opera e che è una soluzione condivisa dalla maggioranza dei residenti, abbiamo voluto evitare che alcune strade del centro storico siano utilizzate solo come vie di attraversamento — spiega il sindaco —. Abbiamo capito che questi incontri con il comitato cittadino sono stati utili e non si interromperanno qua».

Inoltre nelle aree limitrofe alle isole pedonali saranno istituiti dei parcheggi con disco orario. «Soprattutto nelle strade vicine alle piazze Marina, Magione e Sant'Anna, abbiamo istituito parcheggi con disco orario, eccetto per i residenti, dalle 8 alle 20 — aggiunge l'assessore Catania — e parcheggi notturni dalle 20 alle 8, dedicati esclusivamente a chi abita in queste zone. Ad esempio una parte di piazza Marina, via Garibaldi e piazzetta dello Spasimo, che ha 36 posti auto, saranno utilizzati come parcheggio, con questa modalità. Inoltre con il parcheggio Metropark di piazza Cairoli abbiamo preso un accordo: di notte posteggiare costerà 30 centesimi all'ora pure il sabato, la domenica e i festivi».

Il Comune ha anche pensato a come abbellire le isole pedonali. «Entro l'anno le piazze Marina, San Domenico e Bologni avranno la stessa tipologia di arredi di via Maqueda, con fioriere fissate sull'asfalto — dice ancora Giusto Catania —. Sempre entro il 2014 piazza Rivoluzione sarà delimitata da blocchi fissati sulla strada». A sorvegliare le isole pedonali da febbraio arriverà perfino il «Grande Fratello»: «Il Consiglio comunale ha destinato 210 mila euro per l'acquisto di telecamere, che eleveranno automaticamente le multe alle auto che non rispetteranno il varco d'accesso delle pedonalizzazioni — dichiara Catania —. Abbiamo già avviato un accordo con il ministero».

Da domani torna al centro storico anche l'aquilotto. Le navette messe a disposizione dall'Amat sono due, la linea gialla e la linea verde. Il costo dei biglietti, validi per un'intera giornata (dalle 7 del mattino alle 3 di notte) sarà di 52 centesimi. Il percorso della linea gialla partirà da piazza Giulio Cesare e si snoderà tra via Balsamo, corso dei Mille, via Lincoln, Foro Umberto I, salita Mura delle Cattive, via Alloro, via Aragona, via Garibaldi, via Gorizia, via Roma, corso Vittorio Emanuele, via Maqueda. Questo bus avrà una frequenza di 22 minuti dalle 7 alle 15; di 15 minuti dalle 15 alle 19.30; di 35 minuti dalle 19.30 alle 2.55. Il percorso che svolgerà la linea verde invece, partirà da piazza Santo Spirito e procederà per corso Vittorio Emanuele, via Bonello, corso Amedeo e piazza Indipendenza. Dalle 21, inoltre, la navetta arriverà al parcheggio Basile. La frequenza di questa linea sarà di 22 minuti dalle 7 alle 15; di 15 minuti dalle 15 alle 19.30; di 35 minuti dalle 19.30 alle 2.40.

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