Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Giovane disabile palermitano incontra il Papa

Invitato dal Pontefice a cui la madre aveva scritto una lettera. Gara di solidarietà per pagare il viaggio

PALERMO. «Avete due angeli, uno in Cielo e uno in terra». Così Papa Francesco, commosso, ha benedetto la loro famiglia profondamente provata da lutto e dolore. Rosario Giambrone, la moglie Monica Di Maria e il figlio disabile hanno incontrato ieri a Roma il Santo Padre. Grazie ad una grandissima gara di solidarietà hanno realizzato il loro sogno. Hanno abbracciato il Pontefice e chiesto preghiere e benedizioni.

La famiglia palermitana era stata invitata da Papa Francesco commosso dalla lettera ricevuta dalla signora Di Maria. Come lei stessa ha raccontato l’otto agosto a «Ditelo a Rgs», nei mesi scorsi aveva scritto al Santo Padre raccontandogli la sua drammatica storia. Monica vive nel quartiere Sperone a Palermo. Ha un figlio disabile, costretto a vivere su una sedia a rotelle. Mentre l'altro figlio è morto a 18 mesi per un rigurgito. Il Santo Padre è rimasto profondamente commosso e ha risposto alla lettera invitando la famiglia in Vaticano.

«La nostra vita è cambiata - racconta commossa Monica Di Maria - Papa Francesco ci ha restituito la speranza. Ha pianto anche lui con noi e poi ha asciugato le nostre lacrime dicendo di non piangere più. Ha detto a mio figlio che è meraviglioso». Al Santo Padre hanno consegnato un cestino di frutta martorana, una loro lettera e una dei compagni di scuola del ragazzo disabile, l’elementare «Puglisi» dello Sperone.

ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Caricamento commenti

Commenta la notizia