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Palermo, ora le cessioni: in sette (più due) in partenza, ma le offerte sono poche

Da valutare anche le posizioni di Simon Graves e Dario Saric

L’improvvisa accelerata per Stredair Appuah è la conferma di come il Palermo abbia voluto cambiare passo nel mercato in entrata: il Nantes sembra orientato ad accettare l’offerta, tra 1,5 e 2 milioni di euro più bonus, che i rosa hanno messo sul piatto per l’esterno francese. La trattativa si può chiudere nei prossimi giorni sistemando gli ultimi dettagli, dopodiché la parola d’ordine che accompagnerà Morgan De Sanctis per tutto agosto sarà una sola: cedere.

Le ufficialità di Alexis Blin, Niccolò Pierozzi e Francesco Di Bartolo nella giornata di ieri (25 luglio) aumentano ulteriormente il numero di giocatori con cui dovrà lavorare Alessio Dionisi, ragion per cui sarà fondamentale provare a sfoltire fin da subito. In quattro sono già stati esclusi da Manchester: Jeremie Broh, Mladen Devetak, Giuseppe Fella e Leo Stulac stanno infatti lavorando individualmente a Palermo; altri tre, ovvero Alessio Buttaro, Samuele Damiani e Ionut Nedelcearu (nella foto), sono invece a casa del City Football Group con il resto della squadra ma difficilmente troverebbero spazio nel Palermo che verrà. Tra tutti loro solo Fella e Damiani, vicini rispettivamente a Cavese e Pescara, potrebbero trovare una sistemazione nell’immediato: per il resto di offerte concrete non ne sono arrivate.

Stulac è vincolato all’infortunio al retto femorale: di una sua cessione si dovrebbe parlare solo una volta guarito, apparentemente per metà agosto. Su Broh e Devetak finora non si è mosso nessuno, Buttaro e Nedelcearu sono stati oggetto solo di alcuni sondaggi e a prescindere non vorrebbero scendere di categoria.

Da valutare poi le posizioni di Simon Graves e Dario Saric: il primo potrebbe uscire se in difesa arrivassero più innesti, il secondo è oggetto di valutazione durante tutto il ritiro per capire che impatto può ancora avere in rosanero.

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