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Da Verre a La Gumina e Leris: nasce l’asse Palermo-Sampdoria

Risolte le questioni societarie, il club blucerchiato ha una lista di profili seguiti da Rinaudo

La certezza del fallimento evitato dalla Sampdoria spinge il Palermo a una serie di riflessioni che riguardano da un lato la concorrenza in ottica promozione di un club dal palmares invidiabile, dall’altro la consapevolezza che sul mercato i giocatori nel mirino non arriveranno più a zero (in caso di fallimento chiunque avrebbe potuto svincolarsi) e che la nuova proprietà non intende svendere nessuno. Sull’asse Palermo-Genova si preannunciano settimane calde, tra profili su cui Rinaudo ha già messo gli occhi e suggestioni per alzare ulteriormente l’asticella.

Il primo nome sul taccuino è quello di Verre, per il quale non è stato esercitato il diritto di riscatto ma che comunque, soprattutto date le difficoltà per arrivare a Bisoli, resta la prima scelta per il centrocampo: le due società torneranno a parlarsi non appena i blucerchiati passeranno definitivamente nelle mani del duo Radrizzani-Manfredi e avranno consegnato tutti i documenti per l’iscrizione alla prossima Serie B. Questione di giorni, utili alla dirigenza rosanero per riflettere su quale formula proporre per riportare in viale del Fante un giocatore di grande qualità, con all’attivo due gol (uno dei quali, contro il Frosinone, votato sui social come il più bello del campionato) e tre assist in 14 partite. L’altro nome su cui Rinaudo si è già mosso è quello di La Gumina: in questo caso a favorire la trattativa sarebbe il pressing del giocatore, che vorrebbe tornare nella squadra in cui è cresciuto per rilanciarsi dopo la difficile annata al Benevento. A lui si è interessato pure il Modena, ma La Gumina sembra comunque voler prima capire se a Palermo qualcosa si muoverà.

Chi in passato è stato osservato con attenzione dai rosa e potrebbe tornare a esserlo a breve è Leris: Corini lo conosce, avendolo avuto da trequartista nella seconda esperienza a Brescia, e l’algerino può anche giocare a tutta fascia da esterno sia destro che sinistro. Una duttilità che in pochi nell’ultima stagione hanno avuto al Palermo e che può giovare per puntare alla promozione, a prescindere dal modulo che sceglierà il tecnico; in più il contratto di Leris scade nel 2024, motivo per cui la richiesta economica della Samp non dovrebbe essere insormontabile. Un altro blucerchiato sondato dai rosa nei mesi scorsi è Murru: anche lui ha un solo anno di contratto e potrebbe tornare utile su una corsia, quella mancina, in cui i rosa sono attualmente scoperti; tuttavia a frenare l’operazione a gennaio era stato il rifiuto del giocatore di scendere di categoria, ragion per cui la Samp darà la precedenza a eventuali richieste dalla Serie A.

Tra quelli non ancora trattati da Rinaudo ma potenzialmente interessanti in ottica futura c’è Montevago: l’attaccante palermitano, che al primo anno in blucerchiato ha trovato poco spazio, rientrerebbe nella lista under e si è messo in mostra nel Mondiale under 20, che ha visto l’Italia spingersi fino alla finale. Sembra invece destinato a rimanere una mera suggestione Murillo, che lascerà Genova il 30 giugno per fine contratto ma non rientra tra i difensori cercati dal Palermo in queste settimane. Occhio anche a quei giocatori che difficilmente rientreranno nel progetto doriano, con un costo del cartellino non insormontabile e desiderosi di rilanciarsi dopo annate difficili: il riferimento è soprattutto a Conti e Vieira, con il primo reduce da un lunghissimo elenco di infortuni (aspetto che però ha già fatto storcere il naso al City Group, come dimostra il mancato riscatto di Sala ed Elia) e il secondo da un prestito al Torino che lo ha visto scendere in campo una sola volta. Presto si capirà di più sulle mosse del Palermo, se si tratterà di un asse ben saldo tra le due città o semplicemente di una serie di sogni di una notte di mezza estate.

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