
Palermo-Manchester City, un legame nel nome di Claudio Gomes. Sembra quasi una forzatura, ma da un punto di vista tecnico e di campo, la figura del centrocampista francese è quella che sin da subito ha suggellato un rapporto di collaborazione tra due società che a partire dal 2022 fanno parte della stessa famiglia, quella del City Football Group. Il primo settembre di quell’anno, infatti, il trasferimento a titolo definitivo in rosanero del mediano classe 2000 dal City, quasi come a suggerire un assist, un aiuto da parte della consorella più quotata alla nuova società italiana. Un centrocampista arrivato a Palermo in punta di piedi e che con il tempo, a suon di ottime prestazioni, è riuscito a guadagnarsi la fiducia sia dei propri compagni, sia della tifoseria rosanero che ha «adottato» il francese, simbolo in campo dello stretto rapporto di collaborazione tra il Palermo e il City. «È un onore far parte del City Football Group, è una grande famiglia dove tutti si conoscono e si prendono cura dell’altro», le parole di Gomes che ha presentato attraverso i canali ufficiali rosanero la sfida di sabato contro la sua ex squadra. «È bello vedere che i tifosi rosanero sono davvero felici e non vedono l’ora che inizi la stagione, anche solo per affrontare una squadra come il Manchester City – aggiunge il francese -. Lo stadio sarà pieno e questa è una cosa bella. Penso che anche quest’anno avremo bisogno del sostegno non solo dei tifosi ma di tutta la città».
Nonostante in passato diverse voci di mercato lo volevano lontano da Palermo, Gomes non si è mai mosso ed è vicino al traguardo delle 100 presenze in rosanero. «È un onore essere qui e aver giocato già 98 partite. Spero di raggiungere presto le cento presenze con la maglia rosanero, sarà un grande orgoglio», le parole del numero 6.
Palermo-Manchester City non è solo la partita di Gomes contro il suo dolce passato, ma anche un evento mediatico capace di muovere tutto il mondo dell’informazione. Sono attesi oltre dieci inviati, tra cui uno del New York Times. Top secret ancora i luoghi in cui alloggeranno i tesserati del City, anche se ad essere coinvolti dovrebbero essere almeno due strutture ricettive. A Villa Igiea, infatti, dovrebbero sistemarsi i dirigenti, occupando circa una ventina di camere. Staff tecnico e giocatori, invece, andranno in un altro albergo, presumibilmente l’hotel delle Palme in via Roma. Sale l’attesa, il Manchester City sta arrivando.

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia