«È stato un eroe per tutti, a me piace ricordarlo per l’animo buono che aveva. Io ero capitano di quella nazionale e mi sembrava essere giusto qui oggi». Sono le parole di Beppe Bergomi al suo arrivo nella cattedrale di Palermo per rendere omaggio a Totò Schillaci, suo compagno di squadra ai Mondiali di Italia ‘90 e poi nell’Inter. «Quando ci si ritrovava anche a distanza di tempo - assicura Bergomi - l’amicizia profonda rimaneva. Abbiamo vissuto l’anno e mezzo che è stato all’Inter intensamente. Ma mi rimane nella mente il gol con l’Austria, venne ad abbracciarmi. I giovani di oggi vogliono tutto e subito, invece bisogna faticare. Totò in questo era un esempio».
Nel video di Davide Ferrara l'arrivo e il ricordo di Bergomi
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