Dopo 103 giorni l’attesa è terminata: il Barbera torna a colorarsi di rosanero in una partita ufficiale al termine di una lunghissima estate, in cui lo stadio è stato sottoposto a una serie di lavori e la tifoseria ha atteso con pazienza i suoi beniamini. Qualcuno è andato via, qualcun altro è arrivato, ma l’ambizione di costruirsi una classifica importante accomuna spettatori e giocatori: adesso ci sarà il primo test tra le mura amiche, dopo tre trasferte (quattro considerando anche la Coppa Italia) che hanno lasciato sensazioni contrastanti.
La vittoria di Cremona ha sicuramente trasmesso serenità dopo i brucianti ko con Brescia e Pisa, ma la sensazione generale è che ci sia ancora tanto da fare per trasmettere alla concorrenza il messaggio che la Serie A in viale del Fante è un obiettivo concreto: il Palermo ci proverà chiedendo aiuto alla sua gente a cominciare da stasera (calcio d'inizio alle 20.30, diretta tv su Dazn e Amazon Prime, diretta testuale su Gds.it), contro un Cosenza che dopo un discreto inizio ha ricevuto una doccia gelata dalla Figc con la penalizzazione di 4 punti (gli stessi ottenuti in tre partite) per irregolarità amministrative. Anche i lupi hanno fame di vittorie e su questo campo hanno ben figurato nelle ultime uscite: 0-0 nel 2022/23 e 0-1 nel 2023/24, con il gol di Canotto (vani i tentativi di riportarlo in Calabria nell’ultimo giorno di mercato) a gelare i 26 mila del Barbera.
Una ragione in più perché i rosa prestino massima attenzione a questa sfida: è vero che le ultime due stagioni li hanno visti sempre vincenti nell’esordio casalingo (2-0 al Perugia nel 2022, 3-0 alla Feralpisalò nel 2023), ma ogni partita ha una storia a sé e quelle con cui si è aperto il 2024/25 hanno tracciato un Palermo ancora non brillantissimo, con il freno a mano in attacco (pur avendo ritrovato cinismo e intesa tra compagni di reparto contro la Cremonese) e con qualche sbavatura di troppo in difesa; ancora da decifrare il centrocampo, dove peraltro Dionisi avrà gli uomini contati stasera.
Scontata la conferma tra i pali di Desplanches, che però nelle prossime due settimane non si allenerà agli ordini del tecnico per via della convocazione nell’Under 21 azzurra; davanti a lui sulle fasce agiranno Lund a sinistra e Diakité a destra, con Pierozzi che dovrebbe riaccomodarsi in panchina dopo due apparizioni consecutive dall’inizio. La coppia centrale dovrebbe essere la stessa dello Zini, tutta mancina con Ceccaroni e Nikolaou: il primo è rientrato alla grande dopo non aver disputato neanche un minuto tra Parma, Brescia e Pisa, il secondo è apparso in crescita e vuole lasciarsi alle spalle un inizio con alcuni errori da matita blu.
L’emergenza a centrocampo indurrà Dionisi a confermare il terzetto di Cremona: si pensava che le prestazioni non ottimali di Ranocchia avrebbero potuto indurre a un avvicendamento con Verre, ma il forfait del numero 26 alla vigilia dovrebbe indurre il tecnico alla conferma del numero 10. L’ex Sampdoria era infatti l’unico con caratteristiche abbastanza simili per sostituirlo, mentre Vasic tende ad agire più da incursore che da raccordo tra mediana e attacco e rimane un’opzione in corso d’opera; accanto a Ranocchia quasi certa la conferma di Gomes e Blin, chiamati a dare ordine ed equilibrio. Segre partirà ancora dalla panchina, Saric no: per lui altra esclusione per scelta tecnica, ad alimentare il clima di interrogativi che aleggia sulla sua esperienza palermitana.
In attacco, dopo la rivoluzione dello Zini, dovrebbe tornare il terzetto di titolarissimi composto da Insigne a destra, Brunori al centro e Di Francesco a sinistra: insieme hanno confezionato il gol della prima vittoria in campionato, insieme vogliono aiutare il Palermo a scalare la classifica attraverso numeri in linea con quelli della passata stagione, chiusa al terzo posto per reti segnate (e al quartultimo per quelle subite). Nel 2023/24 il numero 9 aveva dovuto attendere la sesta partita per sbloccarsi (1-3 a Venezia, ma quella notte fu tripletta), adesso spera di punire il Cosenza dopo che nelle prime tre giornate non è riuscito a fare centro.
Probabili formazioni
PALERMO (4-3-3): Desplanches; Diakité, Ceccaroni, Nikolaou, Lund; Blin, Gomes, Ranocchia; Insigne, Brunori, Di Francesco
COSENZA (3-4-1-2): Micai; Venturi, Camporese, Caporale; Ciervo, Charlys, Florenzi, D’Orazio; Kouan; Fumagalli, Mazzocchi
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