Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Desplanches, parate e personalità: in porta è già cominciato il futuro

Dopo una lunghissima attesa, è arrivata la prima da titolare nel Palermo per l'azzurrino. Il n. 1 sicuro nelle uscite e decisivo su un tiro di Nestorovski

Desplanches(Foto Tullio Puglia)

Un esordio in Serie B non si scorda mai. Questo starà pensando Desplanches (nella foto di Tullio Puglia), che avrà anche segnato il rosso la data del 5 maggio sul suo calendario. Un debutto che stava attendendo probabilmente dal primo giorno in cui è arrivato a Palermo, la scorsa estate. Il club rosanero ha investito tanto su di lui e lui non vedeva loro di ripagare la fiducia. Più volte nelle ultime settimane, dopo l’arrivo di Mignani in panchina, si era paventata la possibilità di vederlo in campo. Chance che è arrivata alla penultima giornata e che apre, per certi versi, al futuro. E a questo starà anche pensando Pigliacelli che è stato fatto fuori per scelta tecnica per la prima volta da quando è a Palermo: il portiere nelle due stagioni in rosanero non aveva mai saltato una partita.

Per capire cosa è successo domenica fra i pali bisogna però partire dall’inizio. Perché la scelta di lanciarlo dal primo minuto è stata una vera e propria sorpresa per diversi fattori. In primis perché mancano davvero pochissime gare alla conclusione della stagione, poi perché il rischio che si potesse bruciare era altissimo. Ma così non è stato perché Desplanches, qualora ce ne fosse stato bisogno, ha dimostrato di essere uno dei migliori giovani portieri in circolazione. Classe 2003 e una carriera radiosa che lo attende.

Su di lui ha puntato forte anche Nunziata, il ct dell’Under 21 azzurra, che nonostante un campionato trascorso praticamente in panchina, ha continuato a convocarlo regolarmente per tutti gli appuntamenti. Il ct stravede per lui e nelle ultime sette gare, tutte valide per le qualificazioni agli Europei di categoria, lo ha scelto come titolare: in cinque volte Despalnches è rimasto imbattuto, subendo tre reti complessive, senza dimenticare il rigore parato nell’ultima gara contro la Turchia lo scorso 26 marzo. Insomma, Desplanches ha sempre risposto presente. Come ha risposto presente all’esordio con il Palermo, dimostrando di avere tanta personalità. Sì, perché la sua prestazione contro l’Ascoli è stata praticamente da veterano del campionato di Serie B. Sicuro tra i pali, pronto e reattivo nelle uscite e esplosivo nel momento in cui c’è stata la necessità di intervenire con rapidità e prontezza di riflessi. Tra l’altro il ventunenne ha dimostrato anche i nervi saldi, anzi saldissimi, considerato che si trattava di una gara parecchio delicata dove entrambe le squadre si stavano giocando la stagione: il Palermo l’ingresso ai play-off e il sesto posto, l’Ascoli la salvezza. Non una gara qualunque, quindi. Decisivo il suo intervento su un tentativo nel finale di Nestorovski, dove è riuscito a murare una conclusione ravvicinata di sinistro dell’ex attaccante rosanero. Un intervento che ha fatto partire l’applauso sincero del pubblico, che ad ogni parata lo ha acclamato.

Desplanches nulla ha potuto nelle due reti dei marchigiani, ma poco conta anche perché era praticamente impossibile intervenire. Nella prima di Caligara, il colpo di testa è risultato essere forte e preciso, con il 10 ascolano che ha avuto la libertà di saltare tutto solo a pochi metri dalla porta. Ancor più preciso, addirittura, il tiro che ha scagliato lo stesso Caligara nel recupero, con la palla che si è insaccata con una traiettoria a uscire a fil di palo, passando fra una marea di corpi.

Ma a questo è meglio non pensarci, l’importante è che adesso il Palermo sa di poter fare completo affidamento su Desplanches, che dalla prossima stagione difenderà i pali rosanero e probabilmente occuperà questo ruolo anche per le stagioni a venire. Il suo contratto è lunghissimo, fino al 2028. L’ex Milan ha tutto il tempo per crescere, maturare e accumulare ulteriore esperienza. Quello con l’Ascoli è stato solamente il punto di partenza di un’avventura che Desplanches vuole vivere da assoluto protagonista con la maglia rosanero addosso.

Caricamento commenti

Commenta la notizia