Bilancio negativo al Picco, di poco positivo nel computo generale. I precedenti tra Spezia e Palermo sorridono ad entrambe le formazioni, in base a quelli che sono i punti di vista. Restano legati al conteggio generale, infatti, liguri e siciliani si dividono praticamente le statistiche con un leggero vantaggio in favore dei rosanero. Il bilancio complessivo dei precedenti, infatti, conta 18 sfide con una netta predominanza del segno x, raggiunto ben 9 volte. Poi, 5 vittorie per il Palermo contro le 4 per gli spezzini.
A proposito di pareggi, indimenticabile quello del girone d’andata al Renzo Barbera. Ospiti in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Reca ed Esposito, i bianconeri sono stati raggiunti prima dalla rete di Mancuso e poi dalla splendida rete su calcio di punizione messa a segno da Stulac al minuto numero 104. Un boato di gioia da parte del popolo rosanero, che riempì gli spalti del Barbera con 30 mila unità, che lo stesso allenatore dello Spezia definì «indimenticabile».
Tuttavia, il bilancio cambia radicalmente se si vanno ad analizzare le partite che le due formazioni hanno giocato al Picco della Spezia. In questo caso, sono i padroni di casa a recitare la parte di protagonisti con 3 vittorie sugli 8 incontri disputati. Poi, 4 pareggi e una sola vittoria da parte del Palermo, lontana addirittura 92 anni, ottenuta nel 1932. Spezia e Palermo, infatti, sono due società che si danno battaglia sin dagli anni Trenta. Nell’unica volta in cui i rosanero riuscirono a sbancare il Picco fu grazie alle reti di Banchero e Ruffino per il 2-1 finale in favore degli ospiti. A fine anno il Palermo riuscì ad ottenere la prima promozione in Serie A, categoria in cui rimase per 4 stagioni. Tornati in cadetteria nel 1935-36, i rosanero riuscirono a strappare un altro 1-1 ai bianconeri. A segno Calzolai per i padroni di casa e Di Falco per gli ospiti. Negli anni successivi arrivarono invece 2 sconfitte di fila (1-0 nel 1937-38, 3-0 nel 1938-39). Neanche il Palermo dei record di Iachini, quello 2013/14, riuscì a uscire indenne da La Spezia: 1-0 per i bianconeri a causa dell’autorete di Munoz (in panchina c’era ancora Gattuso come allenatore). Gli ultimi due precedenti, invece, portano in seno il segno x. Nella stagione 2017-2018 finì 0-0, mentre in quella successiva, 1-1: vantaggio Palermo con Falletti (il gol nella foto) e pareggio ligure con Capradossi.
Insomma, quella tra Spezia e Palermo è una partita in cui l’equilibrio la fa da padrona e le 5 stagioni di lontananza dall’ultima sfida non aiutano a capire quelle che sono le reali differenza tra le due compagini, adesso in lizza per obiettivi diversi che sicuramente saranno veicolati dal risultato finale di oggi pomeriggio. Un pareggio, come successo nel 50% delle sfide, potrebbe non servire a nessuno delle due squadre.
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