Il Palermo potrebbe tornare alla linea a 4 in difesa contro il Cosenza. Michele Mignani, allenatore dei rosanero, studia le possibili mosse per la prossima trasferta di campionato al netto di squalifiche e infortuni. Il motivo principale del cambio tattico è la mancanza di un adeguato sostituto di Di Mariano (squalificato per un turno) sull’out di destra nel centrocampo a 4. In modo particolare nessuno può garantire quella corsa a tutta fascia che il numero 10 ha sfoggiato contro la Sampdoria (è stato uno dei migliori in campo se non il migliore).
Non lo può fare certamente Traorè, né Di Francesco che si posizionerà sulla trequarti; e nemmeno Roberto Insigne, un giocatore prettamente offensivo. Mentre difficilmente tornerà dal primo minuto Alessio Buttaro, che non gioca dallo scorso 26 dicembre quando collezionò 24 minuti contro la Cremonese al Barbera. In generale, ha racimolato solo 6 presenze in questo campionato e solo una da titolare.
Dunque, l’allenatore genovese potrebbe rispolverare dal primo minuto la difesa 4 con Diakitè esterno basso di destra e Lund a sinistra. Al centro, al posto di Lucioni dovrebbe giocare Nedelcearu. Il modulo dovrebbe essere il 4-3-1-2, con Di Francesco che come detto sarà il fantasista a non dare punti di riferimento negli ultimi 30 metri, dietro le due punte Brunori e Mancuso. Quest’ultimo favorito su Soleri.
Sarà ancora assente Ranocchia, che si è allenato a parte e dovrebbe rientrare il 19 aprile per il match contro il Parma al Renzo Barbera. Contro il Cosenza non ci sarà nemmeno Vasic, che per un problema fisico non si è allenato insieme ai suoi compagni. Verso il recupero invece Mamadou Coulibaly, che potrebbe anche partire dall’inizio insieme a Gomes (che tornerà dalla squalifica) e l’inamovibile Segre.
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