È morto all’età di 73 anni Mario Persico. Un uomo che, a suo modo, ha partecipato alla storia del Palermo. Ha vissuto, da autista dei presidenti per circa un trentennio (da Ferrara a Zamparini) la storica promozione del 2004 ma anche il triste epilogo del fallimento nel 2019. Ad ucciderlo è stata una malattia fulminante. È venuto a mancare nella giornata di ieri e oggi amici e parenti lo hanno salutato per l’ultima volta, alle ore 11, nella chiesa della Noce.
Ai funerali, presenti anche tanti calciatori del Palermo che hanno poggiato le magliette rosanero sopra la bara. Simbolo a suo modo, personaggio storico dei rosanero e protagonista di quel rito scaramantico che consisteva nello spargimento di sale dietro la porta prima del fischio d’inizio dei match casalinghi al Renzo Barbera. Nei tempi in cui lo stadio non portava ancora il nome dello storico presidente.
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