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Palermo, Corini: "Non mi aspettavo questa partita, i fischi sono un atto di amore"

Eugenio Corini

Ancora una sconfitta, e ancora una brutta prestazione. Il ritorno dalla sosta conferma ciò che nessuno voleva vedere: un ennesimo passo indietro. Così il tecnico rosanero Eugenio Corini ha commentato il match in conferenza stampa: ‘’Siamo stati poco lucidi, sapevamo che il Sudtirol difendeva compatto. Peccato, perché la squadra l’avevo vista bene, in un certo senso credevo di poter fare un determinato tipo di partita, ma non eravamo fluidi. Quello di oggi è un passo indietro, quello che avevamo in testa ci è riuscito al 25%. Non è stata una bella prestazione, ma oggi dobbiamo pensare al percorso. Nel complesso potevamo anche portare a casa un pareggio e nessuno poteva dire nulla. Non mi aspettavo di fare questo tipo di partita. La giornata non è stata positiva, abbiamo provato certe giocate, ma non siamo riusciti ad essere incisivi nell’uno contro uno. Sui fischi dei tifosi dico che se perdi in casa è comprensibile la delusione. Questi sono fischi d’amore. Il tifoso va rispettato nelle sue espressioni. Oggi li capisco. Quando manca lucidità è difficile essere veloci. Pensavo di pagare qualcosa all’inizio, ma pensavo anche che il lavoro di resistenza venisse fuori. Spero venga fuori a Terni, dove vogliamo fare un risultato positivo. Pigliacelli? L’errore va accettato, ancora non ci ho parlato approfonditamente, ma sappiamo che la palla gli è rimasta un po’ sotto nello stop. Se sviluppi un’idea devi accettare l’errore. Ringrazio però il pubblico che l’ha sostenuto".

Chi invece oggi può dimostrarsi ampiamente soddisfatto è Pierpaolo Bisoli, allenatore del Sudtirol, che ha parlato in conferenza stampa al termine della vittoria ai danni del Palermo: “Al momento a noi non ci sposta niente né una vittoria né una sconfitta. E’ vero, oggi abbiamo giocato meglio di altre partite, contro una squadra che è stata costruita per vincere il campionato. Questa prestazione è frutto del lavoro. Io l’avevo preparata così. Ad un certo punto potevamo anche andare sul 2-0 e chiuderla subito. Ma comunque sono sicuro di aver vinto meritatamente. Odogwu oggi ha fatto cose straordinarie, apriva gli spazi agli altri compagni. Se lui saprà non accontentarsi mai, per noi sarà un tassello fondamentale. So cosa possono dare i miei giocatori e sono contento. I miei non li cambio con nessuno”.

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