Il fatto è accaduto pochi istanti dopo l’inizio di ripresa del match tra Palermo e Triestina. Il portiere del club giuliano Offredi avrebbe colpito con i suoi guantoni un giovane raccattapalle che aveva esitato qualche istante per restituire il pallone per la rimessa dal fondo. Il raccattapalle con la tuta rosanero si è accasciato a terra per alcuni minuti, tanto che è stato necessario l’intervento dei sanitari. Non è chiaro se l’estremo difensore della Triestina abbia effettivamente dato un pugno diretto al ragazzo, come ha poi dichiarato Baldini in conferenza stampa post gara e come sostengono diversi tifosi della Sud, o se lo abbia solo colpito nel tentativo di strappargli il pallone dalle mani. Resta il fatto che l’accaduto ha fatto letteralmente infuriare tutta la curva, presente a pochi metri dall’accaduto.
Alcuni supporter hanno lanciato oggetti e provato a distruggere e scavalcare le ringhiere che delimitano il campo. L'arbitro è stato costretto a interrompere la partita per 4 minuti. A fine gara il tecnico del Palermo ha spiegato: "Bisogna saper le dinamiche delle cose. A me hanno riferito che il loro portiere ha dato un pugno al raccattapalle, per questo poi i tifosi si sono innervositi. Non dal nulla, ma per quella causa’’.
Il Palermo se la caverà con 6 mila euro di multa. A provocare i tifosi della curva sud del Palermo, secondo quanto si legge sul provvedimento del giudice sportivo, «lo strattonamento di un raccattapalle da parte di un calciatore della squadra avversaria». Al gesto provocatorio i tifosi del Palermo hanno reagito con il lancio di “diciotto bottiglie d’acqua e sette lattine di birra - si legge sul dispositivo del giudice sportivo - senza colpire alcuno, così provocando, unitamente al lancio di fumogeni causando la sospensione della gara per circa tre minuti». Sull’importo della sanzione, attenuata per la collaborazione del club nell’individuazione dei responsabili, pesa anche «il lancio di altri oggetti nel corso della partita e alcuni cori oltraggiosi contro la tifoseria avversaria».
Il giudice sportivo ha anche squalificato per un turno il capitano del Palermo Francesco De Rose che era diffidato ed è stato ammonito ieri sera nel corso della partita contro la Triestina. De Rose salterà l’andata dei quarti di finale dei playoff di serie C Virtus Entella-Palermo in programma martedì a Chiavari alle 20,30. Il ritorno si giocherà a Palermo sabato prossimo alle 20,30.
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