Fin troppo bello nei primi venti minuti contro il Campobasso, poi il consueto calo di tensione. La domanda sorge spontanea: ma il vero Palermo qual è? La gara di lunedì a Castellammare contro la Juve Stabia può già fornire una prova. I rosanero in casa hanno comunque sempre giocato buone partite e hanno collezionato due vittorie e un pareggio. È fuori casa che tutto cambia, il Palermo diventa “ranocchio” e non riesce ad imporre il proprio gioco. In più, il vero difetto di fabbrica è costituito dal non saper gestire il risultato, un problema che sta affliggendo la banda di Filippi in questa prima fase di campionato.
E oggi Alberto Almici è stato sottoposto a ecografia al retto femorale destro che ha evidenziato una distrazione muscolare.
Al Menti, lunedì sera alle 21 (diretta anche su Raisport) il Palermo avrà l’obbligo di fare punti, in un campo comunque in cui ha sempre sfoderato ottime prestazioni e raccolto vittorie pesanti come nei play-off. Adesso però la storia è differente, le “vespe” con Novellino in panchina hanno ottenuto una vittoria pesante sul campo del Latina e vogliono continuare a scalare la classifica. Giacomo Filippi dovrebbe cambiare nuovamente formazione, in difesa tornerà titolare Perrotta, in avanti invece toccherà a Brunori. Silipo, il migliore nel match contro il Campobasso, potrebbe tornare titolare, anche se Floriano reclama una maglia dal primo minuto. Mancherà Odjer, squalificato.
Attraverso una nota ufficiale, l’Aia ha intanto comunicato la designazione per la gara tra Juve Stabia e Palermo, sarà Carella di Bari a dirigere il match.
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