Una vittoria pesante, sofferta e che ha un valore immenso. Il Palermo espugna il “Tombolato”, batte il Cittadella (0-1) grazie al gol di Falletti e conquista il titolo di campione d’inverno. Una partita ricca di sofferenza per la compagine rosanero che nel corso del primo tempo ha più volte rischiato di capitolare; poi nella ripresa nel primo vero break offensivo i rosa passano con i due trequartisti: Trajkovski apre per Falletti che da posizione ottimale non sbaglia e regala tre punti d’oro al Palermo.
Una prestazione non esaltante ma che comunque sottolinea ancora di più il coraggio di questa squadra che anche in un pomeriggio che sembrava non proprio brillante è riuscita a vincere e a dare un ulteriore segnale di forza. Adesso la sosta, il Palermo va a riposo con la consapevolezza di essere più forte degli altri e in attesa di un mercato che si spera non stravolga la rosa di Stellone.
La cronaca: Stellone aveva già annunciato la formazione nel corso della conferenza stampa di ieri, Falletti e Trajkovski alle spalle di Moreo. Ritmi bassi, il Palermo attende mentre il Cittadella cerca di creare gioco sulle corsie esterne. 12’ bella palla in mezzo per Finotto che taglia bene in mezzo ma mette a lato da posizione ottimale. Falletti e Trajkovski non riescono ancora a duettare, Moreo è isolato in avanti. 25’ Cittadella ad un passo dal vantaggio, palla in mezzo per Panico che tutto solo in area spara sopra la traversa, Palermo graziato.
Manovra lenta quella della formazione di Stellone che non riesce a trovare la password per fare male agli avversari. Al 29’ ancora i veneti vicini al gol, palla per Finotto che di testa sfiora l’angolino, Pomini si salva. Poi nell’azione successiva Chochev non riesce a concludere in porta da ottima posizione, ciccando la sfera. Cittadella che continua ad attaccare e colleziona palle gol, palla ancora per Panico che a botta sicura da due passi prova a superare Pomini che però si salva con un intervento da calcio a cinque. 39’ Trajkovski su punizione ha l’occasione per pungere ma spreca tirando in curva. 44’ occasionissima per il Palermo, gran palla per Trajkovski che calcia al volo da posizione defilata, Paleari respinge e poi sul tap-in il macedone colpisce il palo esterno.
Ripresa, dopo alcuni secondi clamoroso palo di Panico con Pomini battuto, ancora una volta Palermo graziato. Ma il calcio è strano e allora in una ripartenza rosanero orchestrata da Trajkovski arriva il gol di Falletti che è freddissimo davanti a Paleari, battendolo sul primo piano, 0-1. 56’ Siega approfitta di una presa poco efficace di Pomini ma non riesce a concludere in porta. Il Palermo adesso ha spazio per provare il contropiede fatale, Cittadella che però non demorde e continua ad attaccare. Al 72’ gigantesco recupero di Jajalo su Malcore che stava per concludere a rete davanti a Pomini. Stellone mette dentro Haas al posto di Chochev. Nei minuti finali Benedetti tira fuori di nulla, splendido calcio di punizione del laterale sinistro, palla alta di pochissimo. Il Cittadella attacca ma non trova la rete del pari, Palermo sempre più primo.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia