![Maurizio Zamparini e Giovanni Giammarva](https://assets.gds.it/2017/12/zamparini_giammarva-800x800.jpg)
PALERMO. Da 102 milioni di debiti a poco più di sessanta: il Palermo trova un'intesa con le banche e riduce notevolmente la propria massa debitoria nel giro di un anno, cercando così - come riportato sul Giornale di Sicilia oggi in edicola - di alleggerire quanto più possibile il peso dei debiti nel periodo economicamente più complicato dell’era Zamparini.
Traducendo: il Palermo, che in passato aveva ceduto dei crediti per ottenere denaro, è stato sgravato dall'obbligo di garantire la solvibilità degli stessi crediti. Se quindi in precedenza era il club di viale del Fante a dover rispondere di eventuali inadempienze (che andavano inevitabilmente ad appesantire i debiti), adesso la responsabilità passa alle banche.
Una cifra diminuita a tal punto da dimezzare l'indice di indebitamento nel giro di un anno, anche se in questo caso concorre pure l'aumento del patrimonio netto.
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