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Palermo, corsa contro il tempo: dopo Gilardino ora si guarda a Trotta e Faraoni

Il club rosa si guarda attorno e sonda il terreno anche per Davide Faraoni, classe '91, di proprietà dell'Udinese. Il nome non è nuovo, ma stavolta l'operazione potrebbe sbloccarsi

PALERMO. Il mercato tiene ancora banco. Ancora sei giorni per completare un organico che ad oggi appare incompleto. Il Palermo lavora su almeno 3-4 colpi: due attaccanti, un esterno e un difensore.

Partiamo dal reparto offensivo: ormai si attende solo l'ufficialità per Alberto Gilardino. Il giocatore ieri pomeriggio ha svolto le consuete visite mediche a Brescia, presso il Marathon Sport Center, il centro d'eccellenza a livello sportivo e punto di riferimento per il club di viale del Fante. Iachini freme per averlo il prima possibile. Vorrebbe evitare di giocare la seconda partita consecutiva senza attaccanti di ruolo.

Dalla Cina si attendono le ultime carte, necessarie per completare il trasferimento. Oggi, o al massimo domani, il giocatore è atteso a Palermo per la firma sul contratto e il primo allenamento con i compagni. Per la partita contro l' Udinese sarà arruolabile. Risolto l'affare Gilardino, si pensa ad una seconda alternativa in attacco.

Da giorni si parla di Marcello Trotta, di proprietà dell'Avellino e compagno di Belotti in under 21. Gli irpini hanno rifiutato un'offerta di 2,5 milioni di euro dal Frosinone. Il Palermo ne offre 3, ma per i campani il giocatore è incedibile anche se potrebbero vacillare qualora fosse inserito nella trattativa anche una contropartita tecnica. Se ne parlerà nei prossimi giorni. E i rosa si guardano attorno e sondano il terreno anche per Davide Faraoni, classe '91 di proprietà dell'Udinese.

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