BUENOS AIRES. Stanno per tornare le nazionali, e anche il ct dell'Argentina Gerardo 'Tatà Martino sfoglia la rosa dei suoi possibili convocati, in vista dei prossimi test e soprattutto della Coppa America che sarà il suo primi impegno ufficiale alla guida dell'Albiceleste. Per lui ci sono in avanti problemi di abbondanza e proprio di questo ha parlato il 'Tatà, intervistato dall'emittente del suo paese 'TyC Sport'.
Il punto di partenza è comunque che «Gonzalo (Higuain ndr) e il Kun giocano bene insieme», ma non si escludono novità in arrivo dall'Italia, visto che il ct sta tenendo sotto osservazione Dybala. E in ballo c'è anche Icardi, al quale però Martino tira le orecchie. «Oltre a quelli che già ci sono - spiega il ct -, ci sono nomi che anch'io ascolto sempre: Dybala, Vietto, Di Santo, Icardi, Carrillo, Bou. Attualmente ci sono otto o nove argentini che giocano tutti in posizione di centravanti, e lo fanno bene. Non sarà facile vederli in azione e provarli in così poco tempo, da qui alla Coppa America, ma io insisto nel dire che siamo all'inizio di un ciclo e che quindi, in tre anni e mezzo, in fondo di tempo ce n'è».
Poi su Icardi: «Lo rispetto - dice Martino - e non mi sembra che le cose calcistiche siano un grande impedimento. Però se mi chiedono se mi piaccia il suo comportamento, io dico di no e che vorrei si parlasse di lui solo per cose calcistiche. Ma non è detto che lo scarti in assoluto». Martino ha poi chiarito che intende guidare lui la nazionale argentina che parteciperà al torneo olimpico dei Giochi di Rio 2016, «e infatti ho già cominciato a seguire i giocatori che potrei chiamare per quell'evento».
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