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Della Rocca: spero di guadagnare la riconferma

"I compagni e il mister mi hanno sempre fatto sentire importante, non mi interessa ciò che pensano gli altri"

PALERMO. Forse, per lui, è arrivata l’ora di dimostrare il suo valore. Francesco Della Rocca, tormentato da infortuni e anni bui, è tornato a Palermo con la consapevolezza che sarebbe stata nuovamente dura, che il club rosanero poteva essere un altro “porto di passaggio”, invece no, il centrocampista dopo avere convinto Iachini, vuole rimettersi in gioco.

“Quando ho recuperato la condizione speravo di poter rientrare – ha detto Della Rocca in sala stampa - il mister mi conosceva ed è stato un po’ più facile. A dir la verità mi son sempre sentito parte del progetto. I compagni e il mister mi hanno sempre fatto sentire importante, non mi interessa ciò che pensano gli altri. Ringrazio in particolare tutto lo staff sanitario, dai terapisti, dal preparatore Andorlini che è stato fondamentale. Sono stati bravissimi a gestire il mio infortunio, li ringrazierò sempre”.

Della Rocca adesso spera in una maglia da titolare: “Lo spero, queste due partite da subentrato sono servite per rompere il ghiaccio. E’ solo l’inizio, ora sarò a disposizione al 100%. A Siena, col mister, ho giocato anche da mediano, oltre che da mezzala. In carriera ho giocato anche davanti alla difesa”. Ecco cosa chiede il centrocampista al 2015: "Innanzitutto la salvezza col Palermo, poi anche un po’ di continuità. Spero di guadagnarmi un posto e la riconferma".

Della Rocca si è poi soffermato sul compagno che lo ha maggiormente stupito: “Vazquez tre anni fa era appena arrivato, ma era diverso: si vedevano le qualità ma non ha avuto tempo. Poi Dybala è sotto gli occhi di tutti. E’ un fuoriclasse, ma è anche un ragazzo umile. Un potenziale campione”. Un Palermo che ha probabilmente stupito anche lui: “La qualità della squadra c’è. E’ chiaro che una neopromossa è sempre un punto interrogativo. Stiamo andando bene, ma come dice il mister non bisogna calare la tensione perché non abbiamo ancora fatto nulla. Dobbiamo continuare così”.

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