Barreto: “Gruppo coeso, avanti così”

PALERMO. Cuore da capitano. Edgar Barreto ha ormai un'anima rosanero e a San Siro si è vista sin dall'inizio. Il centrocampista torna sulla grande impresa di domenica scorsa: "Ho sentito tante cose su di me, mi è stato anche detto che non sono un centrocampista, ormai non mi stupisce nulla. A Milano sono stato più lucido, sono contento della mia prestazione. Siamo stati bravi a recuperare i palloni anche pressando alto, senza dover arretrare troppo. Questo è il ruolo che sento più mio. La partita di Milano non è una rivincita, ma la dimostrazione della bontà del nostro lavoro. Anche l'anno scorso all'inizio non eravamo compatti, strada facendo però i meccanismi si sono consolidati. Quest'anno la squadra c'è sempre stata, al di là del match con l'Empoli".

Domenica al Barbera arriva l'Udinese, bestia nera dei rosanero, anche nell'anno della retrocessione: "Non siamo retrocessi contro l'Udinese, quella è stata solo la partita della fine. Quello che è successo due anni fa è ormai passato, guardiamo solo ad adesso. Anche questo è il bello del calcio. Troviamo una squadra che ha perso in casa e ha voglia di rivalsa". Il Palermo gode adesso di ottima forma: "Dopo aver fatto sei punti in due partite, con una vittoria in un campo difficile, possono esserci dei pericoli. Dobbiamo essere consapevoli che può essere ancora durissima e che se si abbassa la tensione non si è più la squadra che ci si aspetta. Dopo Empoli non c'è stata una svolta, noi abbiamo continuato a fare il nostro lavoro e a compattarci, quella è la nostra forza. Anche chi entra per cinque minuti dà il massimo, chi è in tribuna ci incita sempre. Potranno essere dispiaciuti per non giocare, ma trasmettono quella rabbia in allenamento. Il nostro è un gruppo coeso, dobbiamo ancora puntare su questo".

Zamparini ha fatto i complimenti alla squadra: "Sono contento delle parole di Zamparini, vuol dire che qualcosa di buono l'abbiamo fatta in questi anni. L'importante è continuare così e dare una soddisfazione ai nostri tifosi e alla società".