PALERMO. Notti magiche. Come ai bei tempi, come quando Miccoli e Pastore spadroneggiavano. Alla “Scala del Calcio” questa sera si è esibito solo il Palermo, ha giocato solo il Palermo. 2-0 al Milan e una vittoria straordinaria, confezionata grazie ad una prestazione maestosa, in cui il Palermo ha messo sotto il blasonato Milan sin da subito, lo ha messo all’angolo, e come un pugile – senza pietà – ha colpito la squadra di Inzaghi, mandandola al tappeto. Un grande Palermo che poteva anche vincere con altri gol di scarto. Autogol di Zapata e di Dybala, le firme di una serata magica, di una serata che riconcilia il Palermo con il grande calcio e gli fa compiere un passo fondamentale in classifica.
Il Milan? Squadra inesistente, annichilita dai primi istanti della gara, il Palermo di questa sera ha messo a nudo tutti i limiti di una formazione che è stata spesso “accarezzata” dalla Dea Bendata. Ma questa è la sera del Palermo, di un grande Maresca che ha dominato in mezzo al campo, di una difesa che non ha subito nulla, e di un Dybala ormai diventato “top” grazie ad un altro grandissimo gol, simile a quello di Hernandez di qualche anno fa in semifinale di Coppa Italia proprio contro i rossoneri.
La cronaca: Iachini torna al 3-5-2 e si affida alla coppia Vazquez-Dybala, in mezzo torna Maresca. Nel Milan ci sono Menez, Torres e Honda. Pronti via e Vazquez ha già la palla del vantaggio ma Diego Lopez si allunga e salva, occasione ghiotta per i rosa. Il Palermo inizia con il piglio giusto, è aggressivo e cerca di mettere subito in difficoltà i rossoneri. 13’ il Milan risponde con Poli, tutto solo cerca un cucchiaio che però si spegne fuori. 16’ Torres di testa e palla che lambisce il palo, pericolo per Sorrentino. Intanto fioccano le ammonizioni, giallo per Gonzalez e Morganella. 22’ Menez dalla distanza, rasoterra che muore a lato. 23’ il Palermo passa, angolo e il pallone carambola su Zapata e sorprende Lopez, 1-0 per i rosanero. Subito dopo ancora Palermo, Dybala tutto solo ma Diego Lopez salva su un rasoterra dell’argentino. 25’ Palermo scatenato, Dybala scappa, si beve Zapata e batte all’angolino, 2-0, Milan alle corde. La formazione di Iachini è padrona del campo, Maresca detta i tempi e Vazquez passeggia sugli avversari. Palermo imponente, Barreto dalla distanza e ancora Lopez salva. Poi su angolo, Munoz va vicinissimo di testa al terzo gol. Milan annichilito da un grandissimo Palermo. Ripresa, nessun cambio per Iachini, Inzaghi mette dentro El Shaarawy. 49’ Vazquez dopo uno scambio con Dybala, conclude debolmente. Il Palermo ricomincia come nel primo tempo, anche se il Milan appare più attivo. Maresca, mossa tattica di Iachini, è devastante, a centrocampo comanda lui. Inzaghi si gioca l’ultima carta, Pazzini, mentre Iachini mette dentro Ngoyi al posto di un ottimo Maresca. Bravo Sorrentino al 68’ a salvare su un colpo di testa di El Shaarawy. Il Palermo cerca di fare accademia e far scorrere i minuti. Entrano Belotti e Quaison nel finale. Finisce 2-0 per il Palermo, magia a San Siro. Tre punti fondamentali.
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