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Chi abbandona un animale tradisce prima se stesso

Te lo dice Sasà. È un fenomeno vergognoso che si registra soprattutto in estate: non c’è bisogno di disfarsi del proprio cane per andare in vacanza, ci sono posti dove puoi portarlo

«La fedeltà merita una casa, non una strada». Potrebbe essere uno slogan per sensibilizzare le persone a non abbandonare gli animali, soprattutto in estate. Oggi ho deciso di fare il serio e parlare del fenomeno vergognoso dell’abbandono e del maltrattamento degli animali domestici. Perché l’abbandono estivo non è uno scherzo, è un crimine. Ricordo la pubblicità molto forte della Lega nazionale per la difesa del cane negli anni ’90 che diceva: «L’unico vero bastardo sei tu che lo abbandoni».

Purtroppo le cose non sono cambiate. Pensate che in Italia nel solo mese di luglio 2025, oltre 3.000 cani e 4.300 gatti sono stati recuperati e affidati a rifugi o veterinari. Ma come si fa? Io ho due barboncine, mamma e figlia, che da quando sono entrate in famiglia sono una gioia infinita e danno un affetto e un amore che neanche le persone sanno dare. Ma il genere umano sta perdendo il lume della ragione e continua ad abbandonare chi invece ti ama e non ti tradirebbe mai.

Proprio qualche giorno fa la polizia municipale di Sciacca nell’Agrigentino, ha scoperto dieci cani rinchiusi in una cisterna di 12 metri quadrati e il proprietario è stato denunciato alla Procura per maltrattamenti di animali. Vicino Palermo un cane è stato lanciato da un viadotto! Recuperato e curato grazie all’intervento della protezione civile e dei vigili del fuoco non è in pericolo di vita. E ancora, pochi giorni fa, sempre a Palermo sono stati salvati due cani trovati legati ad un palo e abbandonati.

Ricordiamo che chiunque abbandona o reca gravi sofferenze agli animali domestici è punito con l’arresto fino ad un anno, con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Dovrebbero rendere questo reato molto più pesante e dare delle pene esemplari. Non c’è bisogno di abbandonare un cane per andare in vacanza. Ci sono posti dove puoi portare il tuo pelosetto e goderti le vacanze. Anche se in Sicilia ancora sono molto limitate, ci sono delle spiagge dove possono accedere i cani e dei lidi con tutti i comfort. Si trovano soprattutto nelle zone di Messina e Catania. E a Palermo? Non c’è spazio per le persone in spiaggia, figurati per i cani.

Se trovate un cane abbandonato non fate finta di niente. Se ha il collare contattate direttamente i proprietari, altrimenti rivolgetevi alla polizia municipale o ai servizi veterinari delle Asp. Anche i carabinieri per la tutela dell’ambiente hanno a disposizione un numero verde a cui poter segnalare anche casi di maltrattamenti. Se l’animale si trova in autostrada va contattata la polizia stradale, mentre nei pressi dei boschi è più indicata la forestale.

Ma non tutti gli abbandoni per fortuna hanno un finale amaro. Pensate che a Vigonza, in provincia di Padova, sono intervenuti i vigili urbani per un allarme lanciato da un ragazzo per un pastore tedesco lasciato chiuso in balcone sotto il sole, senza acqua e cibo. Gli agenti sono arrivati con l’intento di soccorrere l’animale, ma hanno scoperto che il cane non era abbandonato: era di ceramica. Il giovane voleva salvare il cane, invece ha salvato una ceramica di Caltagirone. Mi raccomando non abbandonate! Perché come dice lo scrittore Fabrizio Caramagna: «Chi abbandona un animale ha prima abbandonato se stesso».

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