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A Palermo la Vivicittà, 400 podisti tra i viali della Favorita: vincono Hamad e La Barbera

Il marocchino Bibi Hamad, della Palermo H 13.30, ha vinto la 38esima edizione di Vivicittà, che si è svolta stamani a Palermo.  Fra le donne si è imposta Barbara La Barbera, atleta della Marathon Altofonte. Hamad ha finito il percorso in un tempo di 33 minuti e 50 secondi.

Una bella giornata di sole e di sport per i campioni di atletica e per i runner che hanno dato il via alle 9.30 nel capoluogo dell'Isola a questa edizione di Vivicittà, gara podistica che quest'anno si corre in 34 città. Più di 400 podisti sono partiti dalla pista di atletica dello stadio Vito Schifani del capoluogo siciliano e hanno attraversato il Parco della Favorita lungo 10 chilometri. Arrivati a case Rocca e via Ercole, hanno fatto inversione, al cosiddetto cancello Leoni, e proseguito su viale Diana. Al cancello Pitrè il giro di boa, poi il ritorno, percorrendo lo stesso tragitto dell'andata fino allo stadio delle Palme.

Tema di quest’anno, la corsa dei diritti, primo tra tutti la pace. Ma anche il diritto all’aria pulita e agli spazi verdi per stili di vita attivi, il diritto allo sport e infine il diritto ad una vita dignitosa, per le persone in detenzione nelle carceri. L'evento si è svolto anche in quattro città estere: Tuzla (Bosnia Erzegovina), Osaka, Ohtu, Yokohama (Giappone).

“La Sicilia con Palermo insieme a Ragusa, Enna e Trapani– spiega Vincenzo Bonasera presidente regionale Uisp Sicilia - sta partecipando a Vivicittà dimostrando ancora una volta che lo sport è divertimento ma anche inclusione”. Per la presidente della Uisp Palermo, Maria Luisa De Simone: “Vivicittà è una esperienza che tutti i podisti palermitani dovrebbero fare. Si corre all’interno di uno dei parchi più grandi d’Europa, il parco della Favorita, polmone verde e fondamentale risorsa di ossigeno della città. Una corsa – conclude la De Simone - che sposa i temi dei diritti e della legalità, con una improrogabile attenzione verso la sostenibilità e l’ambiente, aspetti fondamentali per la sopravvivenza dell’intera umanità”. Una corsa nel segno anche della salute, con il ristoro finale a base di arance, in collaborazione con la Coldiretti.

Nel video: Vincenzo Bonasera, presidente regionale Uisp Sicilia – Maria Luisa De Simone, presidente Uisp Palermo – Amad Bibi, primo classificato categoria maschile – Barbara La Barbera, prima classificata categoria femminile

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