Centocinquanta surfisti da 11 nazioni diverse a Mondello per la seconda tappa del Windsurf World Festival, la storica competizione di tavole a vela organizzata dal club Albaria, quest'anno al suo quarantesimo anno di vita e iniziata oggi. Tra atleti alle prese con le attrezzature, curiosi e simpatizzanti, la spiaggia e il mare si colorano di tavole da windsurf.
Ma tutto rinviato a domani per i big. Troppo poco vento e prove aperte solo per gli under 13. Alle 11 potrebbe scattare il segnale di partenza e quante più prove possibile per recuperare il vuoto della prima giornata.
Per quanto riguarda le regate dei giovanissimi, circa 25 under 13 oggi sono riusciti a portare a termine con fatica due prove. Al primo posto Benedetta Barone romana del Circolo Canottieri Aniene, al secondo, Alberto Montalbano palermitano dell’Albaria e al terzo, Andrea Borruso, anch’esso dell’Albaria.
“Una vera e propria festa dello sport – afferma il presidente dell'Albaria, Alessandro La Monica - segna un rilancio del Windsurf World Festival dopo gli anni della pandemia che hanno reso tutto più complicato. Adesso siamo pronti ad ospitare un bellissimo evento che deve essere una festa per tutta la comunità mondiale delle tavole a vela. Gli atleti di casa nostra sono certo che faranno bene, la concorrenza dei rivali che vengono da fuori è molto valida. Le condizioni metereologiche sembrano ottimali e ci sono tutti i presupposti per due giorni di grande spettacolo”.
I favoriti sulla carta sono gli italiani e gli olandesi. Tra gli italiani, grazie a una maggiore conoscenza del campo di regata, Marco Casagrande e Paco Cottone. I due alfieri del club Albaria potrebbero confermare, anche a Mondello, il loro stato di forma che li ha portati a vincere i titoli italiani di categoria, nelle acque di Cagliari.
Nel video le interviste ad Alessandro La Monica, presidente del Windsurf World Festival; Marco Casagrande atleta Albaria; Alessandro Alberti atleta club Tuna beach Addaura; Paco Cottone atleta Albaria.
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