Partirà domani alle 18.30 da piazza Verdi a Palermo, la 102sima edizione della Targa Florio Classica.
Per l'ultima prova del Campionato Italiano Grandi Eventi sono circa 150 gli equipaggi iscritti, compresi quelli del Ferrari Tribute to Targa Florio, uno degli eventi ufficiali della Casa del Cavallino rampante.
Oltre agli equipaggi italiani, al via ci saranno anche piloti spagnoli, inglesi, svizzeri, tedeschi e olandesi, ma anche provenienti da Stati Uniti e Argentina, Giappone e Hong Kong, Sud Africa e Australia. Di grande prestigio il parco auto che sarà in gara: la più anziana fra le iscritte è una Lancia Lambda del 1927, in strada anche l'Alfa Romeo Gran Sport 6C; l'Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport "Testa Fissa" del 1930 e la Ferrari 166 MM del 1949.
Nell'anno di commemorazione dei trent'anni dalla scomparsa della Volpe Argentata, il pilota Piero Taruffi vincitore dell'edizione 1954 della Targa Florio su Lancia 3300, la figlia Prisca, che alterna l'attività di giornalista a quella di pilota, parteciperà alla Targa Florio Classica 2018 con la navigatrice Mariella Tomasello, a bordo di una Giulietta Spider del 1961.
Quartier generale della Targa sarà al Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi. Dopo la partenza di domani, la carovana si sposterà venerdì da Palermo verso la zona litoranea della provincia trapanese, sabato si passerà sulle strade del parco delle Madonie e domenica si rimarrà a Palermo per una prova cronometrata ospitata dall'università di Palermo, una di regolarità nella zona di Monreale e la rievocazione sul Circuito della Favorita (valido per la Targa Florio dal 1937 al 1940). Il teatro Al Massimo ospiterà alle 15.30 la cerimonia di premiazione.
In questo video, le interviste ad Angelo Pizzuto presidente Automobile Club di Palermo e a Sandro Pappalardo assessore regionale al Turismo.
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