Al via Panormus 2023. Nella cerimonia di apertura al museo Pitrè, il sindaco Roberto Lagalla ha consegnato a una delegazione di bambini e ragazzi le chiavi della città. Quest’anno, dal 6 al 27 maggio, non solo attività per la valorizzazione dei monumenti ma anche dell’ambiente e della natura. La XXVII edizione del progetto mira a stimolare un’attenzione consapevole verso le problematiche ambientali ed ecologiche. Ecco perché il titolo scelto “Panormus... in armonia con la natura”.
“Abbiamo riscontrato la partecipazione di tante scuole, anche di alcune che nelle precedenti edizioni non avevano partecipato – spiega Maria Anna Fiasconaro, dirigente dell’assessorato Istruzione del Comune di Palermo -. Quest’anno il tema è l’ambiente, l’armonia con la natura. Cominciamo oggi con un’istituzione culturale, poi vi saranno tre fine settimana che saranno dedicati all’adozione di parchi, giardini e spazi urbani”.
Partner del progetto anche quest’anno il teatro Massimo dove si terrà l’ultima giornata conclusiva del progetto. Il 27 maggio gli studenti delle scuole a indirizzo musicale faranno un concerto sulla scalinata del teatro. “Il teatro Massimo non è solo uno spazio di creazione e di produzione musicale – commenta il sovrintendente Marco Betta – ma uno spazio di aggregazione e soprattutto di idee nuove”. Il sindaco Roberto Lagalla fa intravedere la sua emozione quando un bambino improvvisamente lo raggiunge al tavolo di conferenza e gli consegna un lavoretto fatto a mano da lui in segno di affetto.
Ad una delegazione di studenti di ogni grado il sindaco consegna una grossa chiave e dice “Vi raccomando, custodite la città e aprite le porte del cuore e della mente”. Per il primo cittadino “Panormus è una tradizione che continua, che afferma un’unità di intenti, non solo sociale ma sopratutto culturale tra il mondo della scuola, la città e il suo patrimonio artistico e naturale ed è per questo che questa edizione non può che essere ancora una volta salutata dal favore, dall’impegno e dal desiderio di Comune di allargare sempre più queste forme di collaborazione”.
Il programma
6 -7 maggio: Giardino Rosario Di Salvo; Giardino piazza stazione Lolli; Giardino Giusto Monaco; Villa Tricoli; Villa Bonanno; Parco Uditore; Labirinto ai caduti della mafia; piazza Castelnuovo; piazza Indipendenza; Giardini dell’istituto Damiani Almeyda Crispi; Giardini dell’educandato Maria Adelaide; Giardini dell’ic Capuana; Giardini delle scuole dell’infanzia Arcobaleno e Whitaker; Giardini delle scuole paritarie Collegio di Maria al Capo e Corradini.
13 -14 maggio: Villa Giulia; Orto Botanico; Giardino dei Giusti; Piazzale Anita Garibaldi; Giardino di Borgo Molara; Giardini della scuola dell’infanzia Carollo; Giardini della scuola paritaria Maria SS del Rosario; Giardini della Sms Cesareo; Giardini Pirandello Borgo Ulivia e Mattarella Bonagia.
20 -21 maggio
Giardino di villa Niscemi; Giardini ornamentali della Casina cinese; Città dei ragazzi; Giardino delle Rose; Villa Terrasi; Casa Natura; Parco della Favorita; Giardini degli istituti comprensivi Wojtyla Arenella e Abba Alighieri.
27 maggio
Cerimonia di chiusura della XXVII edizione: gli studenti e le studentesse degli istituti musicali della città si esibiranno con concerti, canti e performance sulla scalinata del Teatro Massimo.
Nel video le interviste a Maria Anna Fiasconaro, dirigente assessorato Istruzione del Comune; Marco Betta, sovrintendente teatro Massimo; il sindaco Roberto Lagalla.
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