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Palermo, Lorefice apre la Settimana Santa: il video delle benedizione di palme e ulivi

PALERMO. Con la Domenica delle Palme e della Passione del Signore, ha inizio la Settimana Santa, che terminerà con la Pasqua di Resurrezione. Oggi in Cattedrale a Palermo, l’arcivescovo monsignor Corrado Lorefice ha benedetto le palme e gli ulivi.

Don Corrado nel cuore della sua omelia ha spiegato ai fedeli: “Gesù crocifisso sul Golgota, è questa la verità che contempliamo. L’uomo è destinatario di un amore che si è spinto fino a tanto. Ed è questo amore che trasfigura quelli che lo accolgono. E’ questo amore che trasfigura per prima la nostra Chiesa. La chiesa palermitana verrà ancora trasfigurata e diventerà sempre più bella assomigliando al suo Signore, nella misura in cui contemplerà la verità crocifissa. La verità non è un insieme di dottrine. La verità è l’accoglienza del crocifisso del Golgota, la confessione che Questi è il figlio di Dio”.

“Ci siamo inchinati e prostrati – ha proseguito Lorefice - Che il segno esterno sia capace di esprime la consapevolezza del cuore. E’ il cuore che si è prostrato a cospetto del crocifisso del Golgota.  Lui come un agnello mansueto non si è sottratto agli insulti e agli sputi, perché Lui ha aperto le orecchie a Dio, che lo ha chiamato e lo ha inviato e lo ha voluto”.
Monsignor Lorefice durante la celebrazione in Cattedrale ricorda che una donna irrompe durante l’ultima cena quando Gesù dice: “Questo è il mio corpo e questo è il mio sangue – ha precisato don Corrado - E’ lei,che nell’intuizione dell’amore, riconosce che Gesù, è l’unto di Dio. Una donna unge il capo a colui che è l’inviato di Dio. Lo unge perché Dio ha unto di amore il capo del suo inviato. Il suo figlio si è fatto ungere da Dio, fino a spingere la volontà di Dio facendola sua. Fino a spingerla lì su quel luogo dove ogni uomo rinasce sul Golgota, cioè il luogo del cranio. Lì dove l’Adamo originario era stato sepolto. Lì rinasce il nuovo uomo. Lì deflagra l’umanità nuova. Lì rinasce l’umanità”.
Monsignor Lorefice ha infine invitato tutti i fedeli ad ascoltare durante la Settimana Santa le scritture: “Facciamoci raccontare da Dio stesso il suo volto. Facciamoci seguaci di Gesù”.

Immagini di Piero Longo

 

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