PALERMO. Un grande evento ecumenico, quello organizzato da Comunità di Sant'Egidio, Chiesa Valdese e Arcidiocesi di Palermo in occasione della marcia organizzata per la cinquantunesima Giornata Mondiale della Pace.
Al centro delle iniziative il popolo di Danisinni, un quartiere spesso etichettato come ghetto che vuole rinascere, anche grazie alle iniziative di frate Mauro Billetta, parroco di Sant'Agnese. «Un popolo di cercatori di pace - spiegano gli organizzatori - che fa parte di molte associazioni di ispirazione diversa, dall'umanesimo laico a quello cristiano, ma che si ritrova insieme per testimoniare una idea di città come comunità, al di là delle divisioni».
Il raduno ha avuto luogo ieri pomeriggio nel cuore dei Danisinni, davanti alla parrocchia Sant'Agnese, per lanciare un messaggio di pace. Il corteo si è poi snodato verso la Cattedrale, dove alle 18 è stata celebrata una liturgia per la pace nel mondo. La marcia è stata aperta dai migranti e dalle famiglie di profughi siriani, giunti con i corridoi umanitari e ospiti presso le strutture del Centro Diaconale Valdese «La Noce».
Immagini di Marcella Chirchio
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia