PALERMO. Presentato oggi il Gay Pride di Palermo. La sede di molti degli eventi sarà Casa Pride, realizzata negli spazi del Complesso monumentale del Castello a mare (via F. Patti). Verrà inaugurata giovedì 16 giugno alle ore 17.00, ospiterà artisti come Soldi Spicci, Immanuel Casto, Neja, Dj Ralf, No hay Problema, ed è realizzata dall’associazione Magenta, selezionata tramite un Concorso di Idee.
Gli eventi di Casa Pride si articoleranno in due fine settimana (Pride Weekends): dal 16 al 18 e dal 24 al 25 giugno. Casa Pride sarà anche il punto di arrivo della Parata del 18 giugno. Due weekend di concerti, feste, spettacolo al Castello a Mare. Ma anche di dibattiti e presentazioni di libri: perché in quei giorni anche la programmazione politica del Pride sarà di casa… a Casa Pride. “Sotto lo stesso tetto” non è solo lo slogan di Casa Pride: è il vero senso del riconoscersi tutte/i insieme nel Palermo Pride. Inno ufficiale di Casa Pride è “Viva la Vita”, di Samuele Violante.
Il Pride si intreccia con gli ultimi fatti di cronaca che ha visto uccisi decine di omosessuali negli Usa. L'attivista Daniela Tomasino sottolinea che "rispondiamo in primo luogo facendo il Pride senza paura e con maggiore orgoglio e maggiore determinazione e nello specifico dedichiamo questo Pride alle vittime di Orlando e alle comunità omosessuali di Orlando. Il Pride è per loro e per tutti coloro che sono vittime di violenza, di coloro che non possono fare coming out perché sono sotto minaccia di qualcuno o in situazioni precarie".
Il tema centrale del Palermo Pride 2016 sono le migrazioni. Migrazione di persone, che cercano una vita migliore al riparo da guerre e povertà nonché la “migrazione” di persone in movimento tra differenti identità ed orientamenti sessuali.
Palermo pride è gemellato con Lesbians and Gays Support the Miners (LGSM), un’associazione londinese nata in supporto dei minatori durante lo sciopero contro le politiche della Tatcher nel 1984-85, ricordata nel 2014 nel film Pride. Un’attenzione ai temi sociali che il Palermo pride ha fatto propria sin dalla prima edizione nel 2010 (avviato con un’assemblea insieme ai lavoratori della Fiat di Termini Imerese).
Il gruppo di lavoro sul tema migrazioni è coordinato da Manuela Casamento, volontaria de “La Migration”, servizio di supporto per migranti LGBT e di ROMpiamo i pregiudizi, associazione con lo scopo di stimolare la diffusione della cultura romanì, contrastare i pregiudizi, sostenere la comunità romanì della città.
Immagini di Marco Gullà
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