PALERMO. Primo premio al liceo classico Garibaldi di Palermo, in collaborazione col liceo classico Leopardi di San Benedetto del Tronto, nell'ambito del concorso "Le scuole di Palermo per il 23 maggio", bandito dalla Fondazione Falcone.
Obiettivo del progetto vincitore è stato la realizzazione di un percorso integrato finalizzato a risvegliare la necessità e il dovere della “memoria” nelle generazioni che “quel” 23 maggio ancora non c'erano, aprendo percorsi di conoscenza e di riflessione anche grazie al potere della “rete” nella società della convergenza.
La classe capofila del progetto vincitore è stata la V C, insieme a un gruppo multiclasse (IV C, II A, II E, V F), i cui studenti, coordinati dalla professoressa Marina
Di Giorgi, hanno ripercorso in un video le tappe della formazione di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Nel docufilm, intitolato "Una carezza per Palermo", gli studenti, coordinati per regia e montaggio dalla professoressa Marina Di Giorgi, ripercorrono le tappe della formazione dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, dal centro storico di Palermo alla Facoltà di Giurisprudenza al Palazzo di Giustizia dove hanno potuto visitare il Museo della Memoria, ovvero gli uffici dei giudici, adesso aperti al pubblico, per giungere simbolicamente all'Albero Falcone; lungo questo percorso intervistano la gente comune, ma anche magistrati , come Calogero Ferrara, componente della DDA, il prof. Riccardo Ursi, docente di Diritto Amministrativo alla Facoltà di Giurisprudenza di Palermo, e persone che erano loro vicine e li hanno conosciuti, come l'agente Giovanni Paparcuri, sopravvissuto miracolosamente alla strage Chinnici e fortemente voluto in seguito da Falcone e Borsellino come addetto ai servizi informatici al pool antimafia.
Il filo conduttore è stato costituito da alcune parole chiave come dovere, dignità, memoria; il lavoro è semplice, ma passa un messaggio che è quello visto dai loro occhi di ragazzi che nel 1992 ancora non erano nati, ma che hanno tenace desiderio di conoscere quegli eventi e quegli uomini, una sfida che la scuola di oggi non può accantonare.
Hanno realizzato il video gli alunni Alice Buscemi, Giulia Cammarata, Aurora Ciancimino, Corinne D'Anna, Marianna D'Antona, Maria Rita Fagone, Pietro Gristina , Silvia La Bruna, Nicoletta La Bianca, Gabriele Laura, Simona Liotta, Federica Mandalà, Leonardo Messana, Cristina Moncada, Erika Nuccio, Emanuela Perna, Marta Savatteri, Camilla Vasta (V C); Anna Androsiglio, Sharon Calderone, Gioele Puglisi, Olga Giunta, Giada La Malfa (IV C) ; Azzurra Butera (II E) ; Giorgio Militello (V F); hanno anche collaborato gli alunni della II A per la "striscia" finale con dei cartelloni sulle etimologie dal latino collegate ai concetti di dovere e dignità.
Coordinamento scolastico: professoressa Marina Di Giorgi (V e IV C, II A, II E), professoresse Gabriella Cerami e Adele Vegna (V C), professoressa Adelina Romano (V F).
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