Il film di Emma Dante "Via
Castellana Bandiera" con Elena Cotta - vincitrice della Coppa
Volpi come migliore attrice all'ultima edizione della Mostra
cinematografica di Venezia - è stato premiato con una menzione
speciale al 19esimo Festival internazionale del film d'autore,
conclusosi questa sera a Belgrado. A chiudere la rassegna è
stata la stessa Elena Cotta, ospite del Festival che quest'anno
ha avuto l'Italia come ospite d'onore, per iniziativa e con la
partecipazione dell'Istituto italiano di cultura di Belgrado
diretto da Sira Miori.
Il Festival è stato infatti aperto il 28 novembre da "Sacro
GRA", il film del regista Gianfranco Rosi vincitore del Leone
d'Oro all'ultima Mostra di Venezia. Lo stesso Rosi era presente
alla serata di inaugurazione al Dom Omladine di Belgrado. E nel
suo programma il Festival ha presentato "Cesare deve morire" di
Paolo e Vittorio taviani, vincitore dell'Orso d'Oro al Festival
di Berlino nel 2012 e del "Premio della critica" al 18esimo
Festival del film d'autore di Belgrado lo scorso anno.
Su iniziativa dell'Istituto italiano di cultura, Elena Cotta
- introdotta dal capo dipartimento di italianistica
dell'università di Belgrado Snezana Milinkovic e presentata da
Sira Miori - ha tenuto oggi una "lezione aperta" alla Facoltà
di filologia dell'univeresità. Per oltre un'ora ha risposto
alle domande di docenti e studenti, formulate in perfetto
italiano, sul film di Emma Dante e sulla sua carriera di attrice
di cinema e di teatro.
Domani, sempre su iniziativa e con la collaborazione
dell'Istituto italiano di cultura di Belgrado, il film di Emma
Dante "Via Castellana Bandiera" aprirà a Novi Sad il Festival
del cinema europeo della Vojvodina, alla presenza di Elena
Cotta.
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