Turismo in ginocchio in Sicilia. Ristoratori, albergatori e tutti quelli che sono stati massacrati economicamente dal coronavirus, insieme all'associazione siciliana noleggio con conducente, sono scesi in piazza oggi a Palermo per protestare. Un particolare corteo di vetture e pullman ha sfilato per le strade del centro della città, suonando i clacson.
I manifestanti chiedono, tra le altre cose, l'azzeramento di tutti i costi per il 2020 e 2021 e il fondo perduto e la liquidità per le aziende NCC bus e auto ferme da tre mesi.
10 Commenti
Rosario
25/05/2020 14:49
Regolarmente ci dimentichiamo degli agenti di viaggio e delle loro imprese. Non capisco perché nessuno ne parla mai. Siamo stati quelli che hanno dato la possibilità di relax e di viaggi culturali che hanno fatto crescere la società.
Giuseppe
25/05/2020 23:45
Lo stato non può farsi carico di tutti e questa la verità questo momento passerà
Enrico60
25/05/2020 14:56
Che peccato, avremmo già da tanto tempo potuto tutti stracampare di solo turismo, lavorando dieci mesi all'anno e per gli altri due mesi andarcene in giro per il mondo in meritate ferie, invece dobbiamo sentirci dire che siamo "inferiori". A "Qualcuno" tutto questo fa MOLTO comodo !
IO solo io
25/05/2020 15:48
Si deve assulutamente aprire al Turismo, con prudenza ma aprire , prk la gente ha necessità vitale di lavorare per mantenere la famiglia .
Rita Giugno
25/05/2020 16:41
A parecchi torna utile. Tutto frutto della loro ignoranza e incompetenza,ma come al solito ne pagano le spese chi lavora per vivere.
Roberto
25/05/2020 17:03
Uno dei problemi è il prezzo dei voli. Ho provato a simulare un viaggio da Milano a Palermo...il prezzo andata e ritorno per una sola persona è di 500 euro a salire con riferimento mese di Giugno. In altre parole se i prezzi sono e resteranno questi per tutto il mese di Giugno siamo nei guai...
Duke
25/05/2020 17:19
Non preoccupatevi, tanto adesso arriva il Bonus vacanze, notti intere spese da parte dei ns ministri per pensarlo ed attuarlo, ma soldi veri e propri, non ne vedrà nessuno, si potrà scaricare solo come credito d'imposta, cioè se il cliente ne spende 1000 di euro, a lui il bonus viene compensato subito alla cassa, l'albergatore invece, prima di scaricare il bonus, pagherà le tasse su 1000.
Giovanni
25/05/2020 17:55
Dovremmo cambiare mentalità per essere una città normale
Pietro2
25/05/2020 21:52
Dobbiamo cambiare mentalità per essere uno stato e non una città normale.
Filippo
25/05/2020 23:56
Stampare soldi a vagonate e farli piovere dal cielo con gli elicotteri.Almeno per qualche giorno saremmo tutti felici!!
Paolo
26/05/2020 02:32
Purtroppo il coronavirus è un'emergenza mondiale, una cosa mai accaduta, in tutto il mondo ce e tutti hanno la crisi, bisogna rispettare le regole