Turismo in ginocchio in Sicilia. Ristoratori, albergatori e tutti quelli che sono stati massacrati economicamente dal coronavirus, insieme all'associazione siciliana noleggio con conducente, sono scesi in piazza oggi a Palermo per protestare. Un particolare corteo di vetture e pullman ha sfilato per le strade del centro della città, suonando i clacson.
I manifestanti chiedono, tra le altre cose, l'azzeramento di tutti i costi per il 2020 e 2021 e il fondo perduto e la liquidità per le aziende NCC bus e auto ferme da tre mesi.
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