Stamattina tutte le sedi di Riscossione Sicilia sono chiuse ed il 100% dei lavoratori è in sciopero. Un sit-in è stato organizzato davanti alla presidenza della Regione, in piazza Indipendenza, a Palermo, dove si sono dati appuntamento i dipendenti provenienti da tutta l’isola.
Una manifestazione pacifica, dicono i sindacati "per chiedere al governo regionale di attivarsi rapidamente per far confluire attività e personale di Riscossione Sicilia in Agenzia delle Entrate Riscossione, come previsto dalla legge 16 del 2017".
Per la Uilca presenti tutti i dirigenti sindacali siciliani di categoria e il Segretario Generale Uil Sicilia Claudio Barone insieme allo storico dirigente Uilca Sicilia Gino Sammarco.
Come dichiarato da Giuseppe Gargano Segretario Generale Uilca Sicilia : "Le lavoratrici ed i lavoratori di Riscossione Sicilia sono stanchi di una situazione non chiara che si protrae da troppo tempo. La manifestazione di oggi è un segnale forte alla politica regionale che, confondendo tutti con una comunicazione schizofrenica, talvolta improntata alla tranquillità per poi essere smentita da altre dichiarazioni, ha raggiunto il culmine nelle recenti dichiarazioni del Presidente del CDA di Riscossione Sicilia. L’affermazione che dal mese di giugno non saranno disponibili le risorse per pagare gli stipendi alle lavoratrici ed ai lavoratori è gravissima, ed è la conferma della mancanza di un progetto chiaro che possa garantire la forza lavoro ed il servizio di riscossione nella nostra Regione. Giunti a questo punto il Governo Regionale deve mettere da parte ogni ambiguità, ed esprimersi con chiarezza sul futuro dell’azienda. Da parte nostra non daremo tregua ed attueremo ogni azione possibile. Oggi, a nostro avviso, la confluenza in Ader (Agenzia delle Entrate Riscossione) è inevitabile per poter dare garanzie. Se qualcuno ha idee diverse ce lo dica e valuteremo, mettendo sempre al primo posto i circa 700 dipendenti di Riscossione Sicilia".
Nel video le interviste a Carmelo Raffa, coordinatore Fabi Sicilia, e Marcello Abbagnato, della segreteria regionale Unisin.
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