"Dobbiamo ripartire dalla centralità del lavoro e da un grande piano di inclusione giovanile nel mondo del lavoro, avendo una visione del Paese che non può più essere periferia ma centrale tra Europa e Mediterraneo. E in questo il Sud assumerebbe una sua centralità. Questo significa avere una visione molto chiara del futuro dell’Europa, a dibattere sui fini e non sulle chiacchiere delle alleanze". Questi alcuni dei temi al centro del convegno su 'Riforme per l’Europa, le Proposte delle Imprese, alla presenza del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, a Palermo per la seconda tappa del tour nella sede di Sicindustria del capoluogo.
Un momento di confronto tra gli oltre 140 imprenditori siciliani e i leader politici in vista delle elezioni europee. Per Boccia serve un’Europa che ponga la sua attenzione prioritaria alle infrastrutture a "partire dall’Italia, dal Mezzogiorno, dalla condizione di insularità che riguarda Sicilia e Sardegna. Un’Europa che metta al centro delle sue attenzioni lavoro, infrastrutture occupazione impresa, che abbia una idea di visione di medio termine, ma che vediamo poco in questa campagna elettorale. Occorre ripartire non dagli strumenti - ha concluso - nè dalle tattiche, ma dai fini".
"Sono pochi i giovani del Sud che hanno chiesto il reddito di cittadinanza il che significa che ci chiedono lavoro e occupazione e non reddito di cittadinanza", ha detto Vincenzo Boccia, al termine di un incontro a Palermo con imprenditori, eurodeputati e candidati.
Video di Marco Gullà
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia