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Creare nuove competenze per promuovere il territorio, un master a Palermo

Presentato il master di secondo livello in Narrazione, gestione e promozione del territorio. Nell’aula magna dell’edificio 12 della dipartimento di lettere, alla presenza dell’assessore della rigenerazione urbana e sviluppo creativo del territorio Maurzio Carta, molto attento al nuovo progetto, è stata raccontata l’idea e gli obiettivi di uno dei pezzi più pregiati della nuova offerta formativa dell’Università di Palermo: «Nasce dalla collaborazione del dipartimento di Scienze umanistiche e del dipartimento di Economia - spiega la coordinatrice del master, la professoressa Alessia Cervini -, grazie a questa collaborazione siamo in grado di fornire un’offerta formativa inedita sul piano nazionale. L’obiettivo - prosegue Cervini - è quello di creare delle figure professionali che stia a cavallo tra queste due competenze, diverse tra loro ma che questo master riuscirà ad integrare».

Nuove figure professionali molto richieste dal settore, che ha dato un input importante alla creazione del nuovo percorso formativo: «Chi si occupa di territorio ha bisogno di competenze diverse - sottolinea Davide Piacentino, coordinatore vicario -, l’unione di questi due mondi è stato richiesto dalle agenzia e dagli enti che si occupano di sviluppo locale. Spesso si parla di mancata formazione all’interno della pubblica amministrazione - continua - ecco che allora diventa un’opportunità per formare chi già vi lavora e proprio per questo abbiamo partecipato e vinto il bando Inps, ottenendo 3 borse di studio riservate a chi lavora nella pubblica amministrazione». Entusiasta del master anche l’assessore Carta: «Accetta la sfida di mettere insieme la narrazione e la conoscenza del territorio con la sua valorizzazione, che oggi passa per nuovi modi di narrare luoghi, identità e il futuro».

«I master rappresentano un’opportunità unica di affiancare i percorsi formativi e il mondo del lavoro - ha evidenziato Fabio Mazzola, prorettore alla didattica e all’internazionalizzazione -. L’elemento distintivo è proprio l’unione delle competenze umanistiche con gli elementi più tecnici. Abbiamo una estrema necessità di valorizzare il territorio - conclude -, di creare gli eventuali network con i doversi attori che operano sul territorio e intercettare i fondi disponibili che al momento sono ingenti». Le domande di iscrizioni sono aperte fino al 24 febbraio, il 30 marzo prenderanno il via i lavori

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