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Musica, siciliani a scuola da Mogol: dalla Regione 30 borse di studio

Una opportunità per trenta giovani musicisti e autori siciliani. Grazie alla collaborazione tra l'assessorato regionale dei Beni culturali e dell'identità siciliana, il conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo e il Centro europeo di Toscano diretto dal maestro Giulio Rapetti Mogol saranno erogate ben trenta borse di studio per partecipare ai corsi estivi di "popular music" del Cet.

Il bando è rivolto a giovani interpreti, autori di testo, compositori di musica leggera e produttori, residenti in Sicilia di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Le borse di studio messe a disposizione dalla Regione Siciliana consentiranno a ciascun giovane selezionato di poter frequentare i corsi gratuitamente.

"Accendiamo i riflettori sui nostri giovani talenti - ha detto il presidente della a Regione Siciliana, Nello Musumeci in un video messaggio proiettato nel corso della conferenza stampa di presentazione al Museo Riso - questo è un piccolo gesto per dare fiducia ai giovani musicisti, produttori, autori della nostra isola e rafforzare il senso di appartenenza alla nostra terra. Un aiuto sulla strada della loro realizzazione senza rinunciare al valore dell'identità".

A Palermo oggi, per presentare l'iniziativa, anche lo stesso Mogol. "Lo studio è fondamentale - afferma il Maestro incalzato dai giornalisti - i talent sono uno show. Puoi avere successo ma per diventare bisogna imparare da chi ti può insegnare"

E soffermandosi sulla musica rivela: "La melodia è uno dei fattori creativi più importanti". Cantare invece è terapeutico: "fa bene - sottolinea - aumenta le endorfine"

"Permettere a trenta giovani di poter partecipare gratuitamente ai corsi musicali di Mogol - afferma l'assessore regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana, Alberto Samonà - è un'opportunità irripetibile, sotto un maestro assoluto della musica italiana, il più grande e importante autore di testi di canzoni del nostro Paese".

Siglato, nelle stesse ore, anche un protocollo d'intesa tra il Conservatorio palermitano e il Museo Riso. Una collaborazione che vedrà erogare tre borse di studio agli allievi per consentire il loro perfezionamento e il proseguimento degli studi all'interno del conservatorio.

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