Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il palermitano Moa ha fatto Tredici: il nuovo singolo rallenta i ritmi e scava nel sentimento

Si chiama Tredici il nuovo singolo dell'artista palermitano Maurizio Asciutto, in arte Moa. Si tratta di un brano di pop malinconico e sentimentale che arriva dopo le hit estive Vieni Via e 212° Fahrenheit che hanno raggiunto su YouTube e sui digital store più di 100.000 visualizzazioni e migliaia di ore di ascolto.

Tredici, tuttavia, è un brano diverso rispetto ai precedenti che si muovevano nel solco dell’italian dance pop. «È una canzone toccante – spiega Moa - malinconica e sentimentale ed è dedicata a mio padre che è venuto a mancare 11 anni fa dopo una lunga malattia. È stato un calvario straziante che ho vissuto al suo fianco. Il testo fa riferimento alla mancanza, al vuoto lasciato dall’assenza di una persona cara nella nostra vita, tema in cui è facile identificarsi».

La produzione musicale è stata realizzata da Vincenzo La Mantia, in arte Vinkleam, il testo è stato scritto dall'artista siciliano Mak. Il videoclip, girato a Palermo tra piazza Pretoria e il centro storico, è stato diretto da Serafino Randazzo (Serafilms), laureato all’Accademia di belle arti di Palermo.

La carriera

Maurizio Asciutto inizia la sua carriera artistica come ballerino e successivamente coreografo realizzando videoclip per svariate trasmissioni televisive tra cui The coach, Sicilia cabaret, Radio Italia live, Rai2 e La7 gold. Collabora per il film Streetdance 2 e si esibisce nella sala di concerto (Hollywood-Palladium) a Los Angeles. Il suo lavoro come artista gli ha permesso di viaggiare molto in Europa e nel mondo imparando così 4 lingue diverse.

Prospettive

«Sin da piccolo ho amato la musica a 360 gradi – racconta Moa – e per questo sono diventato ballerino e coreografo. Il mio grande, unico e inimitabile idolo è stato Michael Jackson, ma seguivo anche le boy-band americane e tutti gli artisti che associano la danza con il canto. È stato sempre un grande sogno poter ampliare il mio terreno artistico aggiungendo il canto, diventando così un performer completo - stile americano - ma rigorosamente tutto italiano». Moa sta già lavorando alla prossima hit estiva ed entro il prossimo anno completerà il suo primo album.

 

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia