PALERMO. È partita questa mattina, dal binario 10 della stazione di Palermo Centrale, la corsa straordinaria del "Mandorlo in fiore Express", treno d’epoca diretto alla Valle dei Templi di Agrigento.
La corsa, organizzata da Fondazione FS Italiane, è stata pensata per promuovere gli itinerari turistici in Sicilia. A fare gli onori di casa, per Fondazione FS, il presidente Mauro Moretti e il direttore generale Luigi Cantamessa.
"È un’iniziativa di valorizzazione turistica della Sicilia, quella più bella, quella interna. Partendo da Palermo si può arrivare alla valle dei Templi di Agrigento senza utilizzare l’auto - spiega il direttore generale delle Fs, Luigi Cantamessa - Si viaggia con un treno storico degli anni Trenta, che si snoda nelle valli interne della Sicilia partendo da Palermo per arrivare alla fermata del tempio Vulcano, entrando direttamente nel sito patrimonio dell’Unesco, con circa due ore di viaggio. Siamo riusciti in un viaggio solo a mettere insieme la riscoperta dei sapori, dell’archeologia e del viaggiare lento che è un viaggiare sostenibile".
"Noi vorremmo insieme alla Regione Siciliana stabilizzare l’offerta, in modo che nella bella stagione ogni 15 giorni parta da Palermo e arrivi nella Valle dei Templi. Questo è prodotto diverso da quello del trasporto pubblico locale. Noi stiamo parlando di un servizio ferroviario turistico", ha aggiunto.
Presente, tra gli altri, anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. "Aumenta la qualità dell’offerta turistica delle Sicilia con questo collegamento con Agrigento - commenta Orlando - La mia proposta è d’inserire questo treno storico nei programmi di Palermo Capitale della Cultura, inserendo il logo nell’attività promozionale di questa iniziativa e realizzando un collegamento tra Palermo e Agrigento. In questo momento a Palermo nel centro storico ci sono le delegazioni del Mandorlo in fiore. La Sicilia anche attraverso Palermo si conferma come capitale della cultura".
immagini di Marcella Chirchio
Caricamento commenti
Commenta la notizia